Arezzo, Indiani: “Sold-out? Bellissimo. Lo meritano la squadra e la società”

Match point per la Serie C, domani, per l’Arezzo di Paolo Indiani. In caso di vittoria contro la Pianese, gli amaranto potranno festeggiare il ritorno tra i professionisti. La capolista del girone E al momento ha sette punti di vantaggio proprio sulla Pianese. In caso di vittoria avrebbe un vantaggio di dieci punti, chiudendo aritmeticamente qualsiasi speranza per i bianconeri.

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Clima di festa in città per il grande evento: domani, infatti, saranno presenti circa 5000 persone sugli spalti del “Città di Arezzo“. Quest’oggi, l’allenatore dei padroni di casa ha presentato il match alla stampa. Dai dubbi di formazione nel corso della settimana, all’importanza della sfida di domani.

Arezzo, Indiani: “La Pianese cercherà in tutti i modi di vincere”

Paolo Indiani ha aperto così la sua conferenza: “Domani dovremo giocare come abbiamo sempre fatto. Non dovremmo caricare più del dovuto la partita, non bisognerà andare sopra le righe. L’importanza della partita, in ogni caso, la conosciamo tutti. Credo che si giocherà una partita simile a quella di andata. Cercheranno di vincerla in tutti i modi possibili. Se la partita dovesse rimanere in equilibrio – spiega l’allenatore – loro potrebbero provare a sbilanciarsi e noi dovremo farci trovare pronti per colpire“.

Previsto il pubblico delle grandi occcasioni, l’emozione dell’allenatore dell’Arezzo: “Sold-out? Bellissimo. Penso sia un ottimo titolo di merito per tutti noi, squadra e società. Non accadeva da tanto tempo, è una grossa soddisfazione. Il pubblico influirà di certo. Bisognerà essere bravi a farlo influire in maniera regolare“.

L’undici titolare è già deciso: “Ho avuto parecchi dubbi in settimana, i ragazzi hanno lavorato talmente bene che mi hanno messo in difficoltà. Adesso la formazione è pronta, spero di averla azzeccata“. Indiani ha poi concluso: “Preferirei vincere domani il campionato, visto anche il clima che ci sarà allo stadio. Se poi dovesse accadere nelle prossime partite sicuramente non piangerò. L’importante è raggiungere l’obiettivo“.