Reggina, Trocini: “Questa partita arriva alla fine di una rincorsa frustrante”
La Reggina batte la Vibonese e vola in finale play-off: sarà sfida contro la Scafatese
La Reggina di Bruno Trocini batte 2-0 la Vibonese e vola in finale play-off. Decisivo l’eterno Barillà che ha sbloccato l’incontro dopo nove minuti e Francesco De Felice, autore del gol del raddoppio che ha chiuso definitivamente la partita.
Adesso sarà di nuovo sfida contro la Scafatese, con il club campano che si è imposto per 2-0 contro il Sambiase. Sarà una finale accesa e ricca di emozioni. Basta ricordare le due bellissime prestazioni che hanno offerte le squadre durante gli ultimi confronti in campionato.
Reggina, Trocini: “La squadra era spremuta dopo l’ultima partita”
Le parole di Trocini al termine della gara: “In realtà ho detto che la squadra era spremuta dopo l’ultima partita. Nella conferenza pre-gara ho dichiarato di aver visto bene il gruppo, ma ho bleffato, perché in molti avevano problemi fisici. Ho finito gli aggettivi per descrivere questi ragazzi fantastici.
Non è facile vincere sempre e nemmeno sappiamo cosa otterremo alla fine – ha proseguito l’allenatore -. Questa è una situazione che fa venire rabbia, perché non ci diamo pace per quello che è successo. Dispiace non essere arrivati primi, ma questa squadra non può mai essere considerata sconfitta“.
“Questa partita arriva alla fine di una rincorsa frustante”
Trocini sui singoli: “È ovvio che per alcuni lo spazio si sia ridotto, perché la concorrenza è altissima. Però io vivo molto di sensazioni, e ho percepito che potesse darci una mano, anche in previsione dei 120 minuti. Abbiamo cercato di sfruttare al meglio le nostre armi. Ndoye ha fatto grandi progressi, mentre Cham convive con un problema muscolare che non gli permette di allenarsi al meglio. Ma io ho 17 titolari su 17: questo è un valore aggiunto per la nostra squadra.
Questa partita arriva alla fine di una rincorsa frustrante in cui abbiamo sempre vinto senza però arrivare da nessuna parte. Oggi affrontavamo una squadra arrivata molto dietro di noi in classifica, quindi sentivamo che ci spettava la vittoria. È per questo che ci siamo innervositi: abbiamo dentro una rabbia enorme“.