Matera, Lotito: “Disposto a fare la mia parte. Tosoni? Nessun contatto”
L’intervento di Claudio Lotito sul possibile coinvolgimento “senza secondi fini” sul club
Rintracciato da Ansa, il patron della Lazio Claudio Lotito ha parlato della situazione relativa al Matera, club di Serie D. Il massimo dirigente dei biancocelesti, all’agenzia ha manifestato la propria volontà di contribuire “senza secondi fini”.
Matera, Lotito: “Vorrei offrire contributo umano e professionale”
“Il mio intervento sul Matera Calcio, nasce da un sincero desiderio di offrire il mio contributo, umano e professionale, a una piazza storica e appassionata come Matera. Non si tratta di un’ingerenza, ma di una disponibilità concreta a mettere a disposizione della città i rapporti costruiti in oltre vent’anni di attività nel mondo del calcio, dalla Serie D alla Serie A, con l’unico obiettivo di aiutare il territorio a dotarsi di una società solida, credibile e all’altezza delle proprie ambizioni”.
“Se ci sarà la volontà comune – aggiunge ad Ansa Claudio Lotito – sono pronto a fare la mia parte in spirito di servizio e senza secondi fini”. Lotito inoltre, ha poi voluto sottolineare e chiarire “di non aver mai avuto, né direttamente né indirettamente, alcun contatto con il signor Tosoni, attuale presidente del Matera Calcio. Qualsiasi affermazione contraria è destituita di fondamento”.
Matera, le parole di Petraglia: “Iniziate azioni legali per tutelarmi”
Intervenuto ancora all’Ansa, l’ex proprietario del Matera Antonio Petraglia ha chiarito la sua posizione in merito al club. “Confermo di essere stato proprietario del pacchetto di maggioranza della società” – le sue parole. Poi, proprio “a fronte delle gravissime ed infamanti dichiarazioni nei miei confronti dell’attuale gestore di Fc Matera (Stefano Tosoni, ndr)”, Petraglia ha aggiunto che “allorché ho iniziato il recupero delle somme dovutemi ottenendo poi il protesto delle cambiali rilasciate e l’emissione di un decreto ingiuntivo a mio favore dal Tribunale di Roma, l’attuale Presidente in carica tentava la carta disperata e suggestiva di una surreale denuncia per truffa nei miei riguardi (della quale risponderà nelle dovute sedi) allo solo strumentale scopo di giustificare e precostituirsi un alibi per le proprie gravi inadempienze”.
“Di recente – ha proseguito Antonio Petraglia ai microfoni di Ansa – ho iniziato e sto iniziando pure incisive azioni, anche cautelari, contro questi soggetti che, nel frattempo, per evitare l’esecuzione, hanno ceduto, a prezzi vili, praticamente a titolo gratuito, sia il pacchetto di controllo di Fc Matera (ora di proprietà delle giovani figlie del presidente) sia le quote di altra società operativa di Tosoni nel settore del noleggio. Praticamente, una spoliazione di tutti i propri beni ad opera del gestore di cui sopra che ora è nullatente“.
A conclusione, l’ex proprietario del Matera spiega: “Mi auguro che, al più presto, per agganciarmi alle dichiarazioni del Presidente Lotito, oggetti solidi e credibili prendano le redini di Fc Matera calcio che, al momento, secondo quanto riferiscono i mass media, non pare sia (per usare un eufemismo) in una brillante situazione economico finanziaria”