E’ atterrato in Sicilia dall’Argentina: il classe 2004 è un fenomeno | Colpo senza precenti a Palermo

Il calciomercato, si sa, non dorme mai, e infatti ecco che il club siciliano accoglie un altro colpo con un passato all’Inter. 

Il calciomercato, si sa, è sempre in continuo movimento. Tra colpi mancati e altri arrivati a sorpresi, si può davvero affermare che la sessione di trasferimenti sia davvero pronta a regalare sorprese da un momento all’altro.

In Serie A, per esempio, l’Hellas Verona ha accolto l’ex Inter Roberto Gagliardini, svincolato dopo la fine dell’esperienza con il Monza. Un mercato, quello degli svincolati, che può sempre regalare diverse novità.

Quella appena terminata, tuttavia, è stata una sessione piena di retroscena, arrivi importanti e affari mancati. Come Lookman e Inter, o il grande colpo della Cremonese, che ha accolto Jamie Vardy.

E anche in Sicilia, sponda Palermo, sono stati mesi caratterizzati da tanto entusiasmo, soprattutto dopo l’arrivo sulla panchina rosanero di Filippo Inzaghi, reduce dalla promozione in Serie A con il Pisa.

Entusiamo e sogni

Per la realtà siciliana è in corso un progetto nuovo, che possa rilanciare ulteriormente le ambizioni della piazza. Una squadra competitiva, fatta di tanti calciatori con un passato importante. Tra questi c’è un attaccante, argentino, che può vantare anche un passato con un club di Serie A. 

Parliamo dell’Inter, meta conquistata grazie anche all’intervento di Javier Zanetti. E poi un lungo viaggio per realizzare i propri sogni, e quelli della propria famiglia, nel segno indelebile e infinito del rapporto tra l’Italia e l’Argentina.

Athletic Palermo, Bustos: “Corro per la mia famiglia”

L’intervista al calciatore argentino: “Sono arrivato in Italia per giocare con l’Inter, dove ho fatto l‘Under 15. Il mio procuratore ha ricevuto una chiamata da Zanetti, e non potevamo dire di no. Il viaggio verso l’Italia, poi l’Inter, una realtà enorme, così grande e che ci tiene alla cura dei suoi atleti, sin da bambini, lì non si lascia nulla al caso”.

Conclude: “La famiglia è tutto, corro prima per loro che per me” confessa Gonzalo, lasciando emergere il cuore di ogni suo sacrificio. “Il mio obiettivo sarebbe quello di portarli con me, di fargli dimenticare ogni sacrificio, specialmente quelli che ha fatto mia madre per farmi giocare a calcio. Voglio ripagare tutto”.