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Chiamatela “Zona Caputo”: una magia salva il Manfredonia

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Credit Photo: Lucia Melcarne

Il Manfredonia si salva in extremis grazie alla magia di Caputo su punizione, l’ennesima rete dell’attaccante arrivata nei minuti finali

Minuto 92′: lo spareggio per la salvezza in Serie D tra Manfredonia e Ugento è bloccato sullo 0-0. Solo una magia di un grande giocatore può sbloccare questo tipo di gare. Ed è così che sale in cattedra Antonio Caputo. L’arbitro assegna una punizione a favore del Manfredonia e la distanza tra il punto di battuta e la porta dell’Ugento è tutt’altro che indifferente.

Caputo, però, s’incarica della battuta e non ci pensa due volte: la soluzione finale è il tiro verso la porta. L’attaccante sipontino calcia e la conclusione assume una traiettoria magistrale: così la sfera termina sotto al sette. Nulla da fare per il portiere dell’Ugento. La formazione di Cinque conquista la vittoria e soprattutto evita la retrocessione in Eccellenza.

Un’autentica magia di Caputo, quindi, salva il Manfredonia all’ultimo respiro. Una rete che incorona il grande cammino fatto dalla formazione allenata da Franco Cinque nel girone di ritorno. I biancazzurri infatti erano reduci da un girone di andata disastroso, che aveva complicato e non di poco il raggiungimento dell’obiettivo salvezza.

Lavoro, dedizione e unita d’intenti han permesso che il Manfredonia potesse raggiungere la salvezza. A questi però si aggiungono le reti siglate da bomber Caputo in questo finale di stagione. Molte di queste, tra l’altro, arrivate nei minuti finali.

Zona Cesarini? No, è zona Caputo: il curioso dato

Non chiamatela zona Cesarini. Da ieri è ufficialmente zona Caputo. L’attaccante brindisino contro l’Ugento ha siglato l’ennesimo gol stagionale arrivato nei minuti di recupero. Solo due settimane fa, nello scontro diretto contro il Brindisi, Caputo aveva realizzato al 92′ il gol del pari che ha regalato al Manfredonia il pareggio e condannato il Brindisi (squadra della città natale dell’attaccante) alla retrocessione in Eccellenza.

Ma non è finita qui: il 23 marzo, sempre Caputo, ha timbrato il tabellino dei marcatori al 95′ contro il Gravina. Altra rete importante che ha permesso al Manfredonia di conquistare punti in classifica che si son rivelati preziosi al fine del raggiungimento della salvezza. Questa stagione è stata una rivincita per l’attaccante che nella passata annata ha vestito la maglia del Barletta, senza però risultare decisivo, come invece è avvenuto con il Manfredonia.

Credit Photo: Lucia Melcarne