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Celle Varazze-Asti 2-0, Pisano: “Abbiamo fatto ridere nel primo tempo”

Mario Pisano, allenatore Celle Varazze

Le dichiarazioni in conferenza stampa dei due allenatori dopo il recupero di Celle Varazze-Asti, match della dodicesima giornata

Si è consumato il recupero del 12° turno di campionato di Serie D con il Celle Varazze che è riuscito a vincere 2-0 contro l’Asti al termine di una partita dai due volti, come confermato dai due allenatori. Ora le due squadre sono appaiate in classifica a quota 15 punti.

L’allenatore del Celle Varazze, Mario Pisano, è soddisfatto per la vittoria ma non nega come la sua squadra abbia fatto una prestazione non del tutto positiva: “Il primo tempo abbiamo fatto ridere, abbiamo sbagliato tutte le distanze. Penso che ci sia stato un po’ un blocco emotivo, i miei calciatori erano più nervosi di quanto dovessero essere. Non abbiamo fatto un secondo tempo straordinario ma siamo stati più attenti senza concedere grandi occasioni all’Asti. Al di là dei due gol che sono stati occasionali, la squadra ha tenuto molto bene ed è proprio la tenuta territoriale che mi è piaciuta”.

Un punto positivo per il club ligure è stata la concentrazione a fronte di un avversario che poteva essere temibile: “Oggi non ci sono stati i blackout delle ultime gare, abbiamo analizzato alcune situazioni e la partita di oggi era già stata preparata due settimane fa (prima del rinvio per maltempo, ndr). I fatti sono argomenti testardi, le parole lasciano il tempo che trovano. Serve vendere l’anima al diavolo e soffrire in campo come fatto oggi. Ho visto un’ottima Asti. Poteva diventare una partita più problematica. Domenica scorsa con l’Imperia è una sconfitta che forse non meritava e arrivata per episodi”.

Per Pisano i passi in avanti della sua squadra ancora da fare sono ben precisi: “Noi dobbiamo saper resistere all’onta delle sconfitte, secondo me quando ci si trova in queste partite tirate, serve andare oltre le problematiche e parlarsi da uomini. Noi abbiamo fatto prestazioni migliori ma raccogliendo meno. Sappiamo chi siamo ma ancora non dove possiamo arrivare. Serve migliorare anche per trovare fiducia e morale, lavorando secco sempre. Abbiamo cambiato il 50% dei giocatori di movimento perché abbiamo una rosa forte, si può ruotare in tutte le posizioni del campo. Penso sia normale gestire le sostituzioni quando ti fidi al 100% di chi hai in squadra. Il lavoro deve essere quello di coinvolgere più giocatori possibili nel progetto tecnico”.

Cascino rammaricato per il ko in Celle Varazze-Asti: “Una partita incredibile”

Mastica invece amaro Camillo Cascino che sottolinea i meriti della sua squadra, soprattutto nel primo tempo. Questo il suo pensiero sulla sconfitta arrivata in Liguria: “Abbiamo dominato fino alla prima parte del secondo tempo, commentiamo una partita incredibile. Quando hai sette o otto occasioni da gol c’è rammarico. La prestazione dei ragazzi è stata incredibile, non hanno mai mollato fino al 90′ anche quando eravamo sotto. Ci dà tanta forza questa cosa che ci piace. Una squadra così che non molla uscirà dal momento, dobbiamo essere bravi ad aver pazienza. Non molleremo e torneremo a macinare altri punti”.

L’allenatore dell’Asti ricorda anche i problemi di infermeria che deve affrontare col suo staff tecnico: “Oggi è mancato l’attaccante che la buttasse dentro, siamo in emergenza davanti. I ragazzi stanno facendo bene anche lì ma poi la punta che fa gol in area risolve tante magagne. Noi riuscivamo sempre a recuperare palla in avanti ma il gol è fondamentale. Aspettiamo il rientro del nostro attaccante cercando anche un po’ di buona sorte che non dipende da noi. Serve dare il massimo per fare anche quel gol che ogni tanto arriva sbloccando partite anche solo con un mezzo tiro. Oggi con 7-8 tiri e una prestazione così, uscire senza punti è spiacevole”.

Cascino chiude spiegando cosa vuole sempre vedere dai suoi giocatori in campo: “Loro sono una squadra esperta, hanno iniziato anche a perdere tempo. Quando si inizia a smorzare la partita non è facile, noi ci siamo riversati subito in avanti e serve pazienza anche per aspettare. Il secondo gol è stato un po’ un infortunio, avevo chiesto una prova d’orgoglio. Una partita di Coppa fatta contro una squadra forte ti toglie energie ma questo non vuole dire che – pur non avendo una rosa ampia per gli infortuni – la squadra non darà quello che ha sempre dato. La prova da Asti l’ha sempre data. I ragazzi devono uscire sempre dal campo con la maglia sudata e consapevoli che hanno dato il massimo per la città e la società. Lo hanno sempre fatto a parte domenica”.

Ferrari analizza: “Il secondo tempo ci ha tagliato le gambe”

Infine anche l’attaccante biancorosso, Edoardo Ferrari, commenta con rammarico questa sconfitta: “In questo periodo le cose ci girano storte, tutti quelli che hanno visto la partita possono confermare che è un risultato falso e che abbiamo fatto una bella prestazione. Vogliamo invertire questa serie di sconfitte, oggi non la meritavamo ma gli eventi decidono le partite. Abbiamo creato tanto nel primo tempo e se avessimo segnato due o tre gol nessuno avrebbe potuto dire. Io e Sacco potevamo segnare due grosse occasioni, la prestazione di squadra è stata buona. C’è tanto rammarico e siamo dispiaciuti, lavoreremo già da domani per la partita di domenica per portare a casa punti”.

Il giovane 20enne dell’Asti risponde così a una domanda sull’errore difensivo che ha portato al secondo gol del Celle Varazze: “Posso garantire che lavoriamo tutti uguale, se la difesa prende gol non è colpa sua. Se in attacco non segniamo o anche a centrocampo si può fare meglio. Stiamo lavorando e vogliamo far vedere a tutti che siamo sul pezzo, se le partite vanno così c’è poco da fare. Staremo più attenti ai dettagli. Dopo che fai 65 minuti di una partita impeccabile, è chiaro che ti spezza le gambe mentalmente. Eravamo sul pezzo per provare a recuperarla”.