A Pescara lo chiamano il nuovo Ciro Immobile: aiuterà il Delfino a salvarsi e poi via per la sua strada
Ecco il bomber che sta facendo sognare gli abruzzesi
L’esperienza di Ciro Immobile con la maglia del Pescara nella stagione 2011-2012 rappresentò un momento cruciale sia per la carriera del giovane attaccante che per la storia del club abruzzese. Inserito perfettamente nel sistema di gioco offensivo di Zdeněk Zeman, l’attuale attaccante del Bologna si trasformò da talento promettente in un bomber di razza, formando un tridente d’attacco leggendario con Lorenzo Insigne e Marco Verratti.
La sua importanza per il Pescara fu assoluta: non solo guidò la squadra alla promozione in Serie A dopo quasi vent’anni, ma lo fece vincendo la classifica dei cannonieri di Serie B con ben 28 reti. Questo successo non fu solo una cifra statistica, ma il simbolo della rinascita del club e della perfetta armonia tra il gioco spettacolare di Zeman e l’efficacia realizzativa di un attaccante che, grazie a quella stagione, si lanciò definitivamente nel panorama del calcio italiano. L’annata è ancora oggi ricordata come l’età dell’oro recente del Pescara.
Immobile, poi, iniziò la sua carriera in A. Prima Genoa e poi al Torino, dove, nella stagione 2013-2014, esplose definitivamente vincendo il titolo di Capocannoniere della Serie A con 22 gol,. Meno fortunati i passaggi al Borussia Dortmund e al Siviglia che, però, sono solo il preludio a una grande storia. Nonostante le esperienze all’estero non abbiano eguagliato le aspettative, infatti, il suo arrivo alla Lazio nel 2016, segnò l’inizio di una storia d’amore. Con la maglia biancoceleste, Ciro è diventato il miglior marcatore di tutti i tempi del club, conquistato la Scarpa d’Oro nel 2020 e consolidato il suo status di grande attaccante.
Una carriera, la sua, che è spesso d’esempio per chiunque voglia essere un affermato centravanti di professione e che, dalle parti dell’Adriatico, sembra prendere nuovamente il gustoso appuntamento col destino.
Pescara, terra di bomber
Davide Merola è rapidamente diventato una figura chiave nell’attacco del Pescara, soprattutto durante la stagione 2023/2024. L’ex Inter, infatti, si è imposto lo scorso anno come il principale finalizzatore della squadra e ha collezionato 37 presenze nel girone B, realizzando ben 17 gol e contribuendo in modo determinante alle ambizioni offensive del Delfino anche ai playoff.
Quest’anno, però, ci pensa un suo attuale compagno di reparto a fare la differenza e a far sognare sempre più i tifosi biancazzurri.
Di Nardo: magic moment Pescara
Quattro reti, tredici presenze e un futuro che brilla, radioso, più forte che mai: Antonio Di Nardo, al Pescara, sta facendo la differenza. Esempio vero di una storia luminosa e partita dal basso tra gol e tanto sacrificio.
Vastese e Campobasso, infatti, sono veri e propri trampolini di lancio per l’attaccante napoletano che, tra divertimento e doppia cifra, si è con il tempo guadagnato opportunità sempre più importanti. Pescara vuole divertirsi, Di Nardo fa gol e sogna Immobile, nella speranza di un destino analogo.