Canosa, Strambelli non si muove: “Voglio finire la stagione qui e regalare un sogno alla società”
Parole al miele da parte di Nicola Strambelli ai microfoni di Antenna Sud nei confronti del Canosa, con cui milita da quest’anno nel campionato di Eccellenza.
Tanti i temi trattati da Nicola Strambelli, ospite su Antenna Sud a “LuNeDì Puglia“. Tra i vari temi trattati quello riguardante il suo futuro, su cui l’attaccante ha le idee chiare: “Ricevo tante telefonate ma le rispedisco subito indietro. A Canosa sto bene, voglio finire la stagione qui e regalare un sogno ad una società che ha fatto veramente tanti sacrifici”.
Un campionato, quello di Eccellenza, quest’anno particolarmente equilibrato. Ormai vicini al giro di boa, la classifica vede quattro squadre separate da quattro punti. Comanda il Brindisi con 35. Bisceglie, Canosa e Taranto – questi ultimi hanno appena ingaggiato il tanto cercato fantasista Nicola Loiodice, specialista nelle promozioni – inseguono rispettivamente con 34, 32 e 31: “Secondo me le principali candidate rimangono Brindisi, Bisceglie e Taranto, noi veniamo subito dopo e venderemo cara la pelle. In spogliatoio non parliamo mai di classifica perché pensiamo partita dopo partita. Il mister è abituato a vincere e sa come si fa. Noi in questo momento la classifica non la guardiamo e non ce la fanno guardare”.
Si è parlato anche dell’elevato tasso tecnico, soprattutto, in fase offensiva, del girone pugliese di Eccellenza, con attaccanti di grande qualità che hanno sin qui lasciato il segno e timbrato il cartellino in più occasioni nell’arco di queste prime quindici gare. Tutti e tre gli attuali capocannonieri del girone – Barbero, Aguilera e Di Piazza – sono andati in gol nell’ultimo weekend di campionato.
Strambelli si è concentrato principalmente sulla stagione di Di Piazza, Caputo e Jimenez, quest’anno suoi compagni di squadra: “Ci sono nomi di attaccanti di altre categorie nel nostro girone. Non dimentichiamoci che da noi ci sono Di Piazza, Caputo e Jimenez che non sono inferiori a nessuno, per me sono fuori categoria rispetto al campionato in cui militano. Ogni squadra ha degli attaccanti forti anche scesi dalla Serie D. Sono importanti i loro gol così come è importante quando aiutano in difesa”.
Strambelli: “Decisiva l’anno scorso la serietà del Barletta”
Strambelli ha anche ripercorso la sua ultima esperienza prima di approdare alla corte del Canosa. L’anno scorso, con il Barletta, l’attaccante ha messo a segno 14 reti e ottenuto la promozione in Serie D a margine di un cammino autoritario condito da venticinque vittorie, otto pareggi e cinque sconfitte, con quattordici punti di vantaggio sulla seconda classificata.
“L’anno scorso è stato fatto un grande lavoro, quando siamo arrivati non c’era tutto quell’entusiasmo – ha dichiarato l’attuale numero dieci del Canosa -. La serietà della società, dello staff e del gruppo ci hanno portato a vincere con grande anticipo il campionato. Quest’anno fa piacere ritrovare sia il mister che il direttore, sono persone serie che hanno vinto e sanno lavorare molto bene per raggiungere le vittorie. Ci giocheremo questo campionato fino alla fine”.

