Episodio di razzismo durante Francavilla-Ferrandina, la nota dei padroni di casa: “Condanniamo ogni forma di discriminazione”
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L’Fc Francavilla ha condannato l’episodio di razzismo avvenuto durante il match di Coppa Italia di Serie D e denunciato dal Ferrandina.
Il match di Coppa Italia di Serie D tra Ferrandina e Fc Francavilla continua a far discutere anche dopo il triplice fischio. Sul campo a spuntarla sono stati gli ospiti grazie ad una rete in extremis di Musumeci.
Al termine della gara, però, il Ferrandina ha denunciato un presunto episodio di razzismo avvenuto ai danni di uno dei tesserati del club.
”Durante la partita di oggi, un nostro tesserato è stato vittima di un episodio deplorevole. Il Ferrandina 17890 condanna con fermezza ogni forma di razzismo, discriminazione e intolleranza, dentro e fuori dal campo”. – ha ribadito il club rossoblu.
Concludendo con un messaggio che risuona forte e chiaro: “Non c’è posto per il razzismo nel calcio. Non c’è posto per il razzismo nella nostra comunità”. Nelle ore successive alla pubblicazione, ecco la risposta anche dell’Fc Francavilla.
Fc Francavilla, il comunicato del club: “Avviate tutte le attività di verifica”
Una segnalazione che ha subito attirato l’attenzione dell’FC Francavilla, chiamata in causa solo in modo indiretto. La società ha preso immediatamente le distanze dall’accaduto, condannando fermamente l’episodio e dichiarandosi pronta a collaborare con le autorità competenti per fare piena chiarezza sulla vicenda.
Di seguito il comunicato ufficiale:
”La società FC FRANCAVILLA, preso atto del comunicato pubblicato dall’ ASD FERRANDINA 1890 sulla propria pagina Facebook in data 08.10.2025 a seguito della gara di Coppa Italia disputata tra i suindicati club, intende ribadire con fermezza la più totale condanna verso ogni forma di discriminazione razziale, religiosa, etnica e culturale. FC FRANCAVILLA, da sempre impegnata nella promozione dei valori dello sport, del rispetto reciproco e dell’inclusione, prendendo le distanze da ogni comportamento non in linea con tali principi, comunica di aver già avviato ogni attività di accertamento volta a verificare quanto accaduto, riservandosi di adottare significative misure disciplinari nel pieno rispetto dei regolamenti sportivi e dei codici etici.”
