Futuro Vibonese, Caffo rompe il silenzio: “Mai via da Vibo, serve un atto notarile”

Il presidente della Vibonese Pippo Caffo è intervenuto nel corso della trasmissione “Fuorigioco” su Radio Onda Verde 

Durante un’intervista rilasciata alla trasmissione “Fuorigioco” in onda su Radio Onda Verde, il presidente della Vibonese, Pippo Caffo, ha tracciato un quadro complesso e ricco di spunti sul destino del club calabrese.

Con tono deciso ma attraversato da una palpabile amarezza, Caffo ha toccato tutti i temi caldi del momento: eventuali cambi di proprietà, ambizioni tecniche, questioni economiche e il difficile rapporto con una parte della tifoseria.

Caffo ha anche espresso una chiara visione per il club, dichiarando che il progetto della Vibonese deve essere incentrato sul rafforzamento dell’identità locale e sulla costruzione di un rapporto di fiducia con i tifosi.

La comunicazione di obiettivi ambiziosi per la prossima stagione, che potrebbe includere sia la lotta per la promozione che il consolidamento in Serie D, è considerata fondamentale per riaccendere l’entusiasmo tra i sostenitori. Di seguito, le dichiarazioni del patron del club calabrese.

Caffo ammette: “Ci sono state trattative per la cessione della società”

Di seguito, le dichiarazioni di Caffo: Sì, ci sono state trattative per la cessione della società. Una in particolare prevedeva anche lo spostamento della squadra in un’altra città. Inaccettabile. Se un domani dovessi cedere, lo farò solo con garanzie certe: chi subentra dovrà mantenere la Vibonese a Vibo Valentia. E non bastano le promesse, serve un atto notarile che tuteli l’interesse della città e della squadra”.

Caffo ha lasciato una finestra aperta anche su nuovi scenari: “Ci potrebbero essere nuove trattative anche con imprenditori stranieri interessati ad affiancarsi o entrare nel progetto Vibonese. Se resterò, in cima ai miei pensieri ci sono loro: il direttore sportivo Ettore Meli e l’allenatore Michele Facciolo. Abbiamo già avviato i primi contatti di mercato, con alcuni preaccordi firmati con giocatori per la prossima stagione– Amministrazione? Abbiamo saldato tutti gli stipendi. Ora attendiamo solo le liberatorie, poi procederemo con l’iscrizione. Nessun dubbio: la Vibonese sarà regolarmente ai nastri di partenza prima della scadenza del 10 luglio. Tifoseria? Dispiace constatare che, anche quando siamo stati in testa alla classifica, il pubblico non ha risposto. Le critiche sono continue, spesso ingenerose. Ma io continuo ad andare avanti come primo tifoso di questa squadra”.