Pareggio amaro per il Piacenza, Franzini: “Oggi avremmo battuto tante squadre, meritavamo di più”

A essere più contenta dopo il pareggio nello scontro diretto tra Piacenza e Lentigione è la Pistoiese, che batte il Sant’Angelo 4-1 e rimane e allunga in testa a +3 sulla Pro Sesto e proprio sul Lentigione.

Nella partita del Garilli non si va oltre all’1-1, risultato che non accontenta di certo il Piacenza, al secondo pareggio consecutivo e più volte vicino al vantaggio nel secondo tempo.

I biancorossi pagano un avvio negativo, col gol di Cellai nato da una disattenzione dopo soli 5 minuti. Non è bastata la rete di Poledri al 68′ per ribaltare il risultato.

A fine partita, Arnaldo Franzini ha commentato così la prova dei suoi: “Abbiamo vissuto una settimana difficile e poi abbiamo preso gol dopo quattro minuti. Ma oggi avremmo battuto tante squadre. Abbiamo creato tanto, purtroppo poi non è entrata. Sono deluso perché meritavamo di più. Mi spiace per la squadra“.

Piacenza, Franzini: “Non si può pareggiare senza mai prendere un tiro”

L’allenatore del Piacenza ha poi continuato: “Ci aspettavamo un altro tipo di partita, perché di solito il Lentigione aggredisce alto e invece oggi hanno aspettato. Nonostante il piano partita sia cambiato in corsa abbiamo fatto molto bene. Il bicchiere non so se sia mezzo pieno, sicuramente è un punto oggi e meritavamo di più. L’unico rammarico è stato non aver avuto la forza di aggredire in modo lucido come abbiamo fatto prima. Siamo a novembre, nessun campionato chiude a novembre. Sappiamo che davanti c’è una squadra forte e che siamo a sei punti, quello che abbiamo fatto finora non basta, perché il gol lo prendiamo sempre. La prestazione però me la tengo sicuramente“.

Il Piacenza ha anche dovuto fare i conti con diverse assenze, come quelle di Mustacchio e di Martinelli all’ultimo minuto: “Le assenze pesano, anche se non voglio attaccarmi a quelle. Sicuramente dobbiamo fare qualcosa in più a livello difensivo. Non è possibile pareggiare senza mai prendere un tiro, ma è l’andazzo di questo inizio stagione“. Per quanta riguarda il reparto offensivo, invece Franzini ha parlato di D’Agostino, al rientro da titolare dopo tre giornate: “Adesso è inutile parlare di mercato, ci sono ancora tre o quattro partite prima di vedere se fare qualcosa. Nel secondo tempo i tre davanti hanno fatto bene, da quando D’Agostino si è allargato a sinistra. Nel primo tempo ha fatto fatica, ha fatto una buona partita nel secondo“. Infine, l’allenatore ha chiuso con un commento sulle squadre in corsa per il primo posto: “La Pistoiese adesso ha rotto gli equilibri. Dipende molto dal momento in cui le abbiamo trovate, ma è innegabile che con le squadre di vertice abbiamo sempre fatto ottime partite“.

Lentigione, Pedrelli: “Sono contento di questo punto”

A fine partita, anche Ivan Pedrelli, allenatore del Lentigione, è intervenuto in conferenza: “Buona partita, portare a casa un punto su questo campo non è mai scontato, torniamo a casa contenti. Ci sono anche gli avversari, il Piacenza è stato bravo a prenderci le misure e non farci girare la palla come volevamo, mettendoci in difficoltà. Finché nessuno ci considera noi siamo contenti. Andiamo ovunque per fare risultato, finora non posso dire nulla ai ragazzi perché hanno sempre dato tutto“.

Sui suoi e sugli avversari ha poi aggiunto: “Speriamo che Cellai col gol di oggi si sia sbloccato, perché per ora gli è mancato solo quello. Tutti sono importanti e tutti sono sull’attenti, il campionato è lungo e non dobbiamo mollare in queste ultime cinque del girone d’andata. Piacenza? Sapevamo che aveva delle difficoltà e meno cambi del solito. Hanno comunque mantenuto bene la struttura e l’intensità. Il Piacenza è lì, è ancora presto. L’anno scorso il Forlì non era ancora in testa a questo punto della stagione“.