Livorno, che tegola: rottura del legamento crociato per Matteo Bontempi
Grave responso per il difensore classe 2004 dopo uno scontro in allenamento
Non comincia nel migliore dei modi la marcia d’avvicinamento del Livorno alla sfida di domenica prossima contro il Montespaccato. Gli amaranto, reduci dal pari in rimonta a Grosseto, dovranno fare a meno del difensore Matteo Bontempi per il resto della stagione. Il classe 2004, dopo uno scontro in allenamento, ha riportato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. A riportare la triste notizia la stessa società toscana, augurando una buona guarigione al diciottenne. A fargli eco lo stesso Bontempi che tramite Instagram mostra tutto il suo malcontento: “È un brutto colpo al cuore perché mi negherà di fare quello che amo da sempre”. Nei prossimi giorni il calciatore verrà operato, con tempi di recupero inevitabilmente lunghi.
L’infortunio di Matteo Bontempi pone il problema dei 2004
Brutta notizia in casa Livorno, i test a cui si è sottoposto Matteo Bontempi hanno evidenziato la rottura del legamento crociato anteriore del ginocchio sinistro. Il difensore è stato vittima di un fortuito scontro in allenamento, tackle che difatti pone fine anzitempo alla sua stagione. Dopo il responso dei medici, l’ex calciatore di Gubbio e Verona ha espresso il proprio stato d’animo con un post social: “È un brutto colpo al cuore – scrive Bontempi – perché mi negherà di fare quello che amo da sempre e per un lungo periodo. Non voglio pensare a quello, voglio concentrarmi per recuperare nel miglior modo possibile e far vedere a tutti quanto valgo”.
Il grave infortunio di Bontempi, non il primo di un 2023 per lui fin qui sfortunato, apre le porte ad un problema in casa Livorno relativo ai 2004. Insieme a Bontempi, al momento è out anche il guineano Almany Camara. In termini numerici, resta dunque il solo Andrea Fancelli. Non è da escludere che gli amaranto tornino sul mercato svincolati oppure, come verificatosi proprio contro il Grosseto, l’allenatore Vincenzo Esposito non convochi un giovane della formazione juniores.
