L’esordio di Ebrima Gaye: il giovane gambiano diventa arbitro

Quando rincorriamo un sogno e, infine, ci troviamo catapultati nella realtà che abbiamo sempre desiderato, quelli saranno momenti che non dimenticheremo mai. E’ capitato a Ebrima Gaye, gambiano di 22 anni, che ha diretto la sua prima gara nelle vesti da arbitro. L’occasione è arrivata in un San Giuseppe Sinocoffi–Heraclea, valevole per il campionato provinciale under 15.

A rendere nota la notizia è stata la pagina Facebook ufficiale dell’Associazione Italiana Arbitri della sezione di Ariano Irpino.

LEGGI ANCHE

Seck, lo vuole il Palermo: la storia del talento del Torino, partito dalla D

“Complimenti per il tuo esordio”

Queste sono le parole dedicate a Ebrima Gaye da parte dell’Associazione Italiana Arbitri della sezione di Ariano Irpino. Un augurio per una giovane carriera che nasce: “Complimenti ad Ibra, che ieri ha fatto il suo esordio da arbitro, dopo che con desiderio è entrato a far parte della nostra squadra. Ad accompagnarlo il tutor Angelo Gizzo ed il collega Antonio Morra“.

La storia di Ebrima Gaye

Nato in Gambia 22 anni fa, Ebrima è andato via dal suo paese all’età di 16 anni con la speranza di approdare in Europa. Dopo un lungo viaggio è arrivato in Italia, precisamente a Salerno, dove ha vissuto per un anno intero, prima di trasferirsi a Monteleone di Puglia in provincia di Foggia.

Qui viene ospitato presso il centro di accoglienza SAI. Un amore per il calcio e per il fischietto, che nasce insieme all’amico, e ora collega, Giuseppe Antonio Morra, il quale viene accompagnato da Ebrima in giro per i campi di provincia. Il gambiano cerca così di coltivare la sua passione e, aiutato dal suo tutor Angelo Gizzo, segue tutto il corso formativo.

Il giovane arbitro punta in grande. Dopo aver compiuto il primo passo della sua nuova carriera, Ebrima cercherà di coronare il suo sogno: arbitrare la finale di un Mondiale o della Coppa d’Africa.