Casarano, per l’attacco interessa Gjonaj: la situazione

Il Casarano non si ferma e, dopo l’interesse nei confronti di Luigi Falcone, il club rossoblù avrebbe messo nel mirino anche Eneo Gjonaj. L’albanese classe ’95, che vanta tra le altre anche un passato nelle giovanili del Bari, pare interessi all’ambizioso club pugliese.

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Gjonaj, dall’interesse della Vibonese fino al Casarano

Eneo Gjonaj sarebbe finito nel taccuino del Casarano. Il giocatore, come detto classe ’95 – e tra i più esperti del girone H – pare interessasse anche alla Vibonese. Adesso il Casarano starebbe discutendo per portarlo a vestire i colori rossoblù. Dalle giovanili del Bari fino all’ultima esperienza targata Nardò.

Eneo Gjonaj è un’ala sinistra, all’occorrenza seconda punta, cresciuto nel settore giovanile dei ‘galletti’. In biancorosso resta fino all’U19, prima del prestito a Brindisi. Quindi le avventure a Castellaneta, Gravina, Molfetta ed il già citato Nardò.

Casarano, da Laterza fino a Maci: “Saremo una squadra giovane”

La scelta di Giuseppe Laterza per la panchina, che sarà coadiuvato da “Giuseppe Lentini come allenatore in seconda, Giovanni Musa preparatore atletico e Giovanni Indiveri preparatore dei portieri”. Quindi l’interesse per Falcone e Gjonaj. Il Casarano vuole disputare una stagione da protagonista. “Saremo una squadra più giovane – dichiarava il presidente Giampiero Maci pochi giorni fa ai microfoni di ‘Antenna Sud’ – . Uno dei motivi che ci ha penalizzato quest’anno è stata la grande quantità di infortuni, soprattutto per la minore capacità di alcuni giocatori di reggere 34 partite di fila. Bisognerà svecchiare un po’ l’organico, ma da questi ragazzi non è mai mancato l’impegno e perciò vanno ringraziati“.

Quindi la passata stagione, con il Casarano che si è qualificato ai playoff. “Doveva essere il risultato minimo, dato che eravamo partiti per avere più competitività. Alla nostra stagione dò la sufficienza, bisognava fare di più. Avevamo costruito un organico in grado di arrivare più in alto“. Le ambizioni sono importanti. In primis quelle di Maci. Da Laterza fino a Gjonaj: il Casarano vuole stupire.