Vibonese, l’amaro sfogo del presidente Pippo Caffo – VIDEO

Sono parole di sconforto quelle che escono dal Presidente della Vibonese, Pippo Caffo. Il patroni, infatti, decide di non nascondersi e comincia a parlare chiaramente della situazione della sua squadra. “Non vedo il supporto dei tifosi che ci incoraggino“, ha detto. Nonostante la vittoria di domenica per 3-1 contro il San Luca, le critiche non accennano ad attenuarsi, per questo arriva il duro sfogo da parte del presidente del club.

Caffo parla inizialmente del rapporto con i tifosi e dice chiaramente: “Non vedo il sostegno da parte dei tifosi, manca il loro incoraggiamento”.

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Dopo questa dichiarazione, continua parlando della posizione in classifica e degli obiettivi prefissati ad inizio stagione. Non usa mezzi termini e dice: “Abbiamo investito ma sapevamo che questa non sarebbe stata l’annata giusta per concorrere al primo posto, poi chissà come il gira il mondo, non si può sapere. Mi sembra però che i play-off non dovrebbero assolutamente sfuggirci, poi vedremo cosa accadrà. Faremo tutti i tentativi per ritornare dove penso che meritemmo”.

La squadra al momento si trova al quarto posto in classifica e, a 31 punti, è a -2 dal secondo posto dove a parità si trovano sia il Locri che il Lamezia Terme.

Lo sfogo inizia a diventare più intenso: “A volte però mi chiedo: per quale motivo dobbiamo stare qua? Per la città? Per l’ambiente? Se c’è qualcuno che vuole la squadra gliela do, senza pretese. Gli garantisco la stessa sponsorizzazione che la squadra ha quest’anno e anche del passato. Può anche essere che sia io quello non all’altezza della situazione e che magari non sappia scegliere i giocatori”.

Il Presidente della Vibonese Caffo: “Penso di avere fatto tanto, ma forse non sono io l’elemento adatto per portare avanti questa società”

“Penso di avere fatto tanto – continua -, ma forse non sono io l’elemento adatto per portare avanti questa società. Lo stadio è stato realizzato con i fondi della Vibonese, dalle luci fino al sistema di videosorveglianza. Queste sono tutte cose che da altre parti vengono fatte da amministrazioni e comuni, a Vibo Valentia non è avvenuto questo. Da quando sono entrato io in società c’è stato un progressivo peggioramento. In più, per giocare in questo campo pago anche l’affitto.”

Il presidente conclude con l’amaro in bocca: “Scherzando ho pure detto di chiudere e andare via. Io onorerò l’impegno di portare la squadra fino alla fine del campionato ma sinceramente molte volte mi sento deluso ed amareggiato.”