Varese, Rossi: “Caronnese squadra propositiva, bisognerà fare attenzione”

Dopo ventotto giorni di sosta il Varese, domani alle 14:30, tornerà in campo per il recupero della quindicesima giornata contro la Caronnese. Questa partita sarà la prima di tre gare casalinghe in cui i biancorossi cercheranno di fare bottino pieno. Infatti, il calendario prevedeva che il nove gennaio il Varese scendesse in campo contro il Pont Donnaz e successivamente, il sedici, contro la Lavagnese.

Attualmente il Varese staziona in terza posizione a quota 31 punti conquistati in coabitazione con il Chieri ma a meno dieci dalla vetta occupata dal Novara. I punti incanalati fino a qui sono frutto di otto successi, sette pareggi e tre sconfitte. La maggior parte conquistati fra le mura amiche del proprio stadio (19 punti). Per quanto riguarda i gol fatti i varesini sono il quinto miglior attacco del girone A con 25 reti messe a segno. Mentre sono la terza difesa meno battuta con sole quindici marcature incassate.

Le parole dell’allenatore del Varese alla vigilia della gara contro la Caronnese

L’allenatore del Varese, Ezio Rossi, ha rilasciato alcune dichiarazioni apparse sui canali ufficiali del club in merito alla sfida contro la Caronnese: “Finalmente si torna a giocare: sarà un po’ come una sorta di prima giornata visto che arriviamo da una sosta lunga e una finestra di mercato che può aver cambiato delle cose. I ragazzi in queste settimane hanno dimostrato grande voglia e professionalità e giocherà chi si è allenato di più“.

Rientrati i casi di positività riscontrati nelle scorse settimane, domani non dovrebbero essere tra i convocati tre calciatori con problemi fisici: “Cappai, Mamah e Leonardo Baggio non ci saranno. Mamah sta recuperando e per le prossime due partite sarà ancora fuori; Cappai si è fermato settimana scorsa e Leonardo Baggio ha un piccolo fastidio e sarà fuori qualche giorno“.

Sulla Caronnese l’allenatore varesino afferma che si tratta di “una squadra che fa un calcio propositivo e in tante partite gli è andata male. Sono giovani ed esprimono un buon calcio: è la loro filosofia che gli ha permette di fare bene da anni”.

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