Vastese, stallo nella trattativa del passaggio di proprietà

Vastese, prosegue tra mille difficoltà la trattativa per la cessione della proprietà. Attraverso un comunicato sui social, la società abruzzese ha fatto il punto della situazione, chiedendo una presa di posizione forte all’imprenditore Attilio Di Stefano, interessato all’acquisizione del club.

La trattativa per il passaggio di proprietà della Vastese

“Da parte nostra – si legge nel testo – c’è la piena disponibilità a cedere la proprietà della Vastese e siamo disposti a farlo gratis. Conserviamo per noi solamente alcune sponsorizzazioni relative alla scorsa stagione che vanno ancora chiuse. Di Stefano deve darci una risposta chiara: lo abbiamo incontrato e ci siamo confrontati con lui, approfondendo diversi aspetti legati alle questioni societarie”.

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All’incontro di qualche settimana fa nella Sala Consiliare del Comune di Vasto, organizzato dal sindaco Francesco Menna ed aperto a giornalisti e tifosi, era presente anche l’assessore allo sport Carlo Della Penna. L’imprenditore Attilio Di Stefano è impegnato nel settore dei servizi per la terza età. “Attraverso i nostri legali e consulenti – scrive la società – sono state messe a disposizione di Di Stefano tutte le documentazioni richieste e necessarie. La trattativa si è aperta e si è sviluppata in un senso che ci era apparso positivo ed incoraggiante”.

Lo stallo

Negli ultimi giorni, però, sembrerebbero emerse delle difficoltà. “E’ cambiato qualcosa? – si legge nel comunicato – Cosa si aspetta a dare una risposta? C’è la reale volontà di subentrare alla guida della Vastese, sì o no? I giorni passano, sono trascorse quasi due settimane dall’incontro in Comune e si avvicinano le scadenze per l’iscrizione della squadra al prossimo campionato di Serie D. Aspettiamo una definizione chiara e precisa, in un senso o nell’altro”.

La Vastese, dunque, adesso ha fretta. “A questo punto – conclude il comunicato – sollecitiamo un incontro da organizzare nel più breve tempo possibile, non più tardi della giornata di domani, giovedì 7 luglio. Non si può scherzare sul futuro del club biancorosso”.