2 Novembre 2022

Focus Carpi, dalla Serie A alla lotta per la vetta del girone in Serie D

La squadra di Bagatti oggi lotta per la vetta del girone D di Serie D

Carpi

Una grande, grandissima vittoria quella di domenica scorsa ottenuta dal Carpi che, al “Cabassi, ha superato per due reti a zero la capolista (del girone D) Giana Erminio grazie alle reti di Sasa Cicarevic e Roberto Beretta. Dopo il trascorso, seppur breve, in Serie A nel corso della stagione 15/16, la nobile decaduta Carpi sta rialzando la china e, in queste prime giornate, ha dimostrato di avere tutte le qualità per farlo.

Carpi - Chievo Sona
Il Carpi

Carpi, le prime undici giornate

Sono 23 i punti raccolti dopo undici giornate. Dopo un ottimo inizio di stagione, colmato da tre vittorie (con Mezzolara, Sant’Angelo e Prato) e un pareggio con Salsomaggiore, il 28 settembre la squadra di Bagatti subisce la prima battuta d’arresto: Sammaurese-Carpi 1-0. A questa prima sconfitta segue prima una vittoria con la Bagnolese e poi un altro stop, questa volta in favore dell’Aglianese che vince 1-0.

foto da Facebook dell’Athletic Carpi (Bagatti)

A partire dal 9 ottobre però, quello condotto dal Carpi è un percorso netto e ben delineato: tre vittorie con Forlì, Real Forte Quercia e Giana Erminio ed un solo pareggio con Pistoiese. Ricapitolando: la squadra ha finora, 2 novembre 2022, sette vittorie, due pareggi e due sconfitte. Meglio dei ragazzi di Bagatti ha fatto solo la Giana Erminio che, ha conquistato il medesimo numero di vittorie ma, allo stesso modo, ha rimediato una sola sconfitta (proprio contro il Carpi nell’ultimo turno).

Cicarevic Carpi

Un mix di giovani ed esperienza

Un’età media di 22,7 affiancata all’esperienza dei più grandi. Il Carpi di Bagatti è anche questo. Tanti giovani dentro al rettangolo verde a partire proprio dalla porta, reparto che è occupato da Kivila, Balducci e Lusetti, tutti e tre under. In mezzo al campo tanti prospetti interessanti ma anche tanta esperienza: Boccaccini, Yabre, Bouhali, Ranelli, Cicarevic e l’ex Modena Stanco in attacco. Una rosa completa, ricca di giovani e che, a lungo andare, si può confermare come una top assoluta della categoria