16 Marzo 2022

Dalla Champions all’Eccellenza, Dino Fava ha scritto la sua storia con i gol

Lo storico attaccante, tra le altre, dell'Udinese di Spalletti che riuscì a centrare la Champions League.

Il 16 marzo ha compiuto 45 anni Dino Fava. Nonostante le stagioni che passano inesorabili, non sembra voler smettere di fare ciò che, da una vita, fa con clamorosa regolarità, gol. Dall’esordio in Serie A, alla Champions raggiunta con Spalletti in panchina, fino alle ultime prove in Eccellenza, passano gli anni ma non la voglia e la fame di correre e segnare.

La carriera di Dino Fava

77 partite e 19 gol in Serie A, 147 partite e 42 gol in Serie B, più di 109 gol in carriera tra i professionisti, girando la maggior parte delle categorie del nostro calcio. Tutto questo e molto altro è Dino Fava.

Cresciuto tra la sua Formia e le giovanili del Napoli con cui giocherà in primavera, Fava inizia a giocare tra i grandi con l’Acireale dove però, in 25 partite non mette a segno neanche una rete. Torna a Napoli ma non riesce a trovare spazio. Nella stagione successiva (1999/2000) passa a Varese. Qui comincia a dimostrare, così come farà per il resto della sua carriera, le sue indubbie capacità offensive. Nelle 62 partite complessive giocate in Lombardia mette a segno 22 gol che gli valgono, l’anno successivo, la chiamata della Triestina, in Serie B. Quella giocata in Friuli, risulterà essere una stagione superlativa in cui diventa il miglior marcatore della squadra e il secondo migliore del campionato, dietro solo al Protti insuperabile del Livorno.

Arriva l’anno successivo la meritata chiamata dell’Udinese in Serie A, allenata da un giovanissimo Luciano Spalletti. Una squadra ricca di grandissimi giocatori in cui però Fava non sembra sfigurare; condivide lo spogliatoio con giocatori del calibro di De Sanctis, Iaquinta, Muntari, Pizarro e Almiron, solo per citarne alcuni. Esordisce contro il Bologna e mette a segno il primo gol contro l’Ancona. Quell’anno arriva anche il primo gol in Europa, in Coppa Uefa, al primo turno, contro il Salzburg.

Se possibile l’anno successivo sarà ancora migliore. 24 partite e 13 gol aiutano la squadra di Spalletti a raggiungere l’incredibile qualificazione in Champions League. Da lì, il passaggio al Treviso neopromossa, in un operazione che vede andare in bianconero Edgar Barreto. Fava gioca e segna ma il Treviso, a fine anno retrocede comunque.

Dopo quella che risulterà per lui l’ultima esperienza in Serie A, inizia il giro tra le varie serie professionistiche. Prima un altro anno a Treviso poi Bologna e Salernitana in Serie B. L’ultima è la piazza in cui è restato di più in carriera, ben 79 partite. Dopo il fallimento del Treviso resta svincolato e passa prima alla Paganese. Qui inizia una seconda giovinezza per l’attaccante laziale. Vince 4 campionati di Eccellenza con Portici, Savoia, Giugliano e Afragolese; sempre facendo ciò che gli riesce meglio, segnare. Nell’ultimo caso la promozione è storica dato che riporta il club campano in Serie D dopo ben 28 anni.

Dino Fava ora

Come detto in apertura, Fava, non sembra voler smettere. Gli anni appena compiuti non lo riescono a tenere lontano dai campi. Per questo, la scorsa estate ha deciso di firmare per una nuova avventura. La Maddalonese, nel girone B dell’Eccellenza campana. Anche qui la sua qualità ed esperienza stanno facendo la differenza. Fava è capocannoniere della squadra con 14 gol e lotta per tenere i suoi lontani dalla zona retrocessione.

Gli auguri dell’Afragolese

Alcuni giocatori non si dimenticano facilmente, chi ha contribuito a centrare degli obiettivi storici con gol, professionalità e tanta passione non può essere dimenticato facilmente. Così in un comunicato, apparso oggi sui canali social della squadra, la società del presidente Niutta ha voluto rendere omaggio ad uno dei suoi ex-giocatori più pregiati.

Ecco il messaggio di auguri della società campana: “L’Afragolese 1944 nella persona del Presidente Raffaele Niutta, rivolge i migliori auguri di buon compleanno ad uno dei calciatori più carismatici ed incredibili che ha vestito la maglia rossoblù negli ultimi anni, divenendo un beniamino della tifoseria e contribuendo a suon di goal al salto in serie D dell’Afragolese dopo oltre 28 anni. Buon compleanno a Dino Fava“.

Di Edoardo Gregori