11 Novembre 2022

Barletta, Farina: “Brindisi già convinto della vittoria? Poco rispettoso”

L'allenatore del Barletta risponde alle provocazioni riguardo alla partita di domenica in trasferta contro il Brindisi

Brindisi-Barletta

A due giorni da una partita importante come il derby tra Brindisi e Barletta, l’allenatore biancorossi Francesco Farina si è presentato in conferenza stampa. La partita di domenica risulta già essere abbastanza agguerrita e spigolosa ma i risultati del Barletta al momento non sono da sottovalutare. Infatti Farina durante la conferenza ha espresso che:

Le parole dell’allenatore Farina

“Noi abbiamo mantenuto un profilo basso da inizio campionato. Abbiamo mantenuto il 60% della squadra che avevamo in eccellenza e abbiamo acquistato solo tre-quattro giocatori importanti. Il Brindisi è una di quelle squadre che punta a vincere il campionato. Io non me l’aspettavo. Sicuramente anche a loro sono capitate un po’ di partite che alla fine non sono andate bene, come a noi. Credo che avremmo potuto ottenere qualcosa in più ma ci teniamo quello che ci ha dato il campo. Andiamo a Brindisi con grande rispetto per fare la nostra partita.”

Risponde anche in maniera stupita alle dichiarazioni che ha rilasciato la dirigenza avversaria. Ammette infatti che “Erano parecchi anni che non mi capitava di ascoltare un dirigente del Brindisi così sicuro di vincere. Martedì ha detto chiaramente che la partita contro di noi ce l’avevano già in tasca, addirittura con cinque giorni di anticipo. O ha degli elementi importantissimi in squadra o si fida tantissimo del suo gruppo. Resta il fatto che ha fatto una dichiarazione fortissima che io nella mia trentennale carriera difficilmente ho sentito. Io anche quando gioco contro squadre che distano tanti punti da me ho comunque un profondo rispetto. Mi fa piacere che sia convinto di ciò che dice, speriamo bene.”

Continua: “C’è un grande rispetto dell’avversario perché fa proprio parte della cultura sportiva. Noi stiamo preparando la partita valutando i punti di forza e i pochi lati deboli che ognuno di noi ha. Penso che la stessa cosa stia facendo il mio collega .”

La partita del Barletta contro l’Afragolese

Riguardo all’ultima partita in campionato vinta contro l’Afragolese, Farina conferma il momento positivo. Dice che: “Noi arriviamo bene alla gara di domenica. Veniamo da una vittoria importante contro una grande squadra. L’Afragolese mi ha veramente impressionato, soprattutto ad inizio partita poi con alcune contromisure siamo riusciti a venirne a capo. Questo è un campionato straordinario e bellissimo. Tutte le partite si devono giocare alla grande. Penso che verso la diciassettesima giornata, prima della sosta natalizia, il campionato inizi ad essere ben delineato dato che adesso non lo è affatto. Ora diamo importanza alla partita di domenica e ci concentriamo esclusivamente sulla singola partita perché per noi la prossima è sempre la più importante.”

La tifoseria del Barletta manca all’appello

L’allenatore del Barletta sa quanto il pubblico, ma specialmente i tifosi, siano importanti per questo ribadisce che: “E’ una partita importante per tutti, specialmente per la tifoseria. Domenica scorsa già dopo venti minuti ci aveva trasmesso lo spessore di questo incontro. A me sta dando un po’ fastidio questa lotta tra il venire o meno a Brindisi da parte della nostra tifoseria. Noi siamo stati da soli a Casarano ed è brutto. Stiamo facendo un campionato importante. Ringrazio il sindaco di Brindisi che ha permesso di aumentare a 500 il numero di tifosi del Barletta per domenica. Mai prima d’ora c’era stata tanta disponibilità e anche a livello europeo rimane un numero molto elevato. Il Barcellona aveva concesso all’Inter addirittura solo 200 posti e mi dispiace che non possa esserci tanta affluenza. Mi auguro che i tifosi ci pensino e vengano. Noi abbiamo bisogno di loro.”

Conclude così: “Noi scendiamo sempre in campo per vincere, però andare da soli (o con pochi tifosi) a fare queste trasferte non è bello. Noi daremo il massimo come sempre e anche questo sarà da stimolo per fare la nostra prestazione.”