Arezzo, Indiani: “Per ora nessuna squadra migliore di noi”

Questo pomeriggio, 17 dicembre, alle ore 14.30 l’Arezzo affronta lo Sporting Club Trestina. Trasferta delicata per i ragazzi di Paolo Indiani che, dopo l’ultima sconfitta interna contro il Tau, dovranno riscattarsi e tornare quanto prima alla vittoria. Attualmente in seconda posizione, il club amaranto non può più permettersi passi falsi: infatti, si registrano due sconfitte nelle ultime tre partite, una situazione altalenante per una squadra che punta alla promozione.

La vetta del girone E dista cinque punti: vietato sbagliare, dunque, contro un avversario, che sta cercando la propria dimensione e che lotta per rimanere nella categoria.

L’allenatore del club Paolo Indiani è intervenuto ai microfoni del club, rilasciando le seguenti dichiarazioni riguardo al prossimo match contro la Trestina.

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Arezzo, Indiani: “Contro il Tau una sconfitta inaspettata”

“Nessuno si sarebbe aspettato un passo falso del genere. In un campionato ci sono sempre dei momenti negativi ma la sconfitta di domenica, oltre che inaspettata, è stata incredibile. Con tutti i nostri difetti continuo a dire che non è un annata fortunata sotto tutti i punti di vista, fino ad ora.

Per quanto riguarda il nostro organico, non parliamo tanto di tattica o tecnica. Ci manca quello step superiore da fare dal punto di vista mentale. I valori ci sono: dopo quindici giornate non ho ancora visto una squadra più forte della nostra, questa convinzione deve entrare anche dentro di loro. Guardando i dati, è impensabile perdere una partita come quella di domenica, ma il calcio è anche questo”.

“Assenze? Io non cerco alibi”

Secondo molti, le assenze stanno influendo su quelli che sono i risultati della squadra.

“Io non parlo mai di queste cose, né degli indisponibili e, tantomeno, degli arbitri. Non mi attacco a queste cose. Siamo contenti che Risaliti sia tornato a disposizione: può sicuramente giocare. Gucci in allenamento ci dimostra sempre il massimo, ora deve dimostrarlo in campo. Anche Foglia si sta allenando e può giocare: si sta integrando bene e ci darà un grande apporto. Forse, ancora, non ha i novanta minuti nelle gambe, ma giocherà”.

Arezzo, Indiani raccomanda: “Trestina squadra con valori tecnici importanti”

Due punti nelle ultime sette giornate. Nonostante questo trend negativo, l’avversario non è sicuramente da sottovalutare. Le considerazioni di Paolo Indiani. “Con il Livorno se la sono giocata alla pari mentre l’ultima hanno perso 2-0 ma si tratta di un risultato bugiardo. Loro hanno avuto tante occasioni per sbloccare la partita. Si tratta di una squadra con valori tecnici importanti e con acquisti mirati in questa fase di calciomercato“.

“Ecco cosa voglio dai miei ragazzi”

Secondo addetti ai lavori e non, l’impressione è che la squadra abbia bisogno di una scintilla per esprimersi al massimo. Ecco cosa ne pensa l’allenatore dell’Arezzo. “I ragazzi, dentro loro stessi, devono voler vincere tutte le partite da qui alla fine, devono sentire questa necessità. Io voglio vincere il campionato: la scorsa settimana, a fine primo tempo saremmo dovuti essere in vantaggio con almeno due gol di scarto. Le partite vanno analizzate a seconda del momento.

Personalmente, ho un enorme fiducia nei miei ragazzi. Noi abbiamo una base molto buona per fare meglio di quello che stiamo facendo: sarebbe bastato qualche gol in più ed ora saremmo primi“.