Serie D, i tifosi lanciano seggiolini agli arbitri: una partita a porte chiuse per il club

I tifosi locali di un club di Serie D sono protagonisti di insulti sessisti e tirano seggiolini agli arbitri e ad un calciatore avversario: il giudice sportivo punisce la società con una multa salata e una partita interna a porte chiuse.

E’ successo al “Savini” di Notaresco, in Abruzzo, nel corso del match San Nicolò Notaresco-Cynthialbalonga valido per la 23^ giornata del girone F, arbitrato dalla signora Alice Gagliardi di San Benedetto del Tronto. L’allenatore degli abruzzesi Tiziano De Patre, inoltre, ha ricevuto una squalifica di un mese e mezzo, fino al 31 marzo

La partita San Nicolò Notaresco-Cynthialbalonga

Il match è terminato 0-3 in favore dei laziali. Arbitro del match Alice Gagliardi della sezione di San Benedetto del Tronto, coadiuvata dagli assistenti Raschiatore di San Benedetto del Tronto e Amorello di Pesaro. Nel Comunicato Ufficiale 97 del 14 febbraio 2022 della Lnd, il giudice sportivo Aniello Merone ha punito la società di casa. Oltre ad una multa di 2500 euro, il San Nicolo Notaresco dovrà disputare una partita a porte chiuse.

LEGGI ANCHE

Tolentino-Vigor Senigallia 1-1, il tabellino

Il lancio di seggiolini agli arbitri in Serie D: la decisione del giudice sportivo

Ecco le motivazioni della dura decisione, scaturita dal lancio di seggiolini all’arbitro. “Per avere propri sostenitori – si legge – rivolto reiterate espressioni triviali, offensive ed implicanti discriminazione per motivi di sesso all’indirizzo dell’Arbitro. Inoltre i medesimi lanciavano due seggiolini all’indirizzo di un calciatore avversario e della Terna Arbitrale. Sanzione così determinata in ragione della idoneità della condotta a cagionare gravi danni alla incolumità fisica degli Ufficiali di gara e tesserati e del sodalizio avversario. Nonchè per la recidiva specifica di cui al C.U. 20“.

La squalifica a Tiziano De Patre

Il giudice sportivo, inoltre, ha sanzionato anche l’allenatore del San Nicolò Notaresco, Tiziano De Patre, fino al 31 marzo 2023. “Per avere – si legge nel comunicato della Lnd -, al termine della gara, avvicinato con fare minaccioso un calciatore avversario. In seguito si rivolgeva al Direttore di gara brandendo una sedia e rivolgendole espressioni offensive e implicanti discriminazioni per motivi di sesso; veniva trattenuto da altri dirigenti del sodalizio”. L’allenatore, tra l’altro, ad ottobre scorso era stato squalificato per tre giornate per motivi simili.

Il San Nicolò Notaresco, dunque, nel girone F di Serie D, ha ricevuto una dura sanzione dal giudice sportivo, con una giornata a porte chiuse per il lancio di seggiolini e per gli insulti agli arbitri. Dovrà fare a meno, inoltre, del suo allenatore De Patre per oltre un mese.