19 Febbraio 2024

Sambenedettese, Lauro: “Siamo stati dei polli”

Sambenedettese, le parole di Lauro dopo il pari per uno a uno contro il Fossombrone che porta i rossoblù a meno due dalla capolista

sambenedettese chieti lauro

Sambenedettese, arriva il pari per uno a uno contro il Fossombrone. I rossoblù dopo essere passati in vantaggio con Martiniello al 41′ vengono ripresi da Casolla al 71′. Uno stop che porta la Samb a meno due dalla capolista Campobasso che ha battuto per cinque a due il Senigallia.

Sambenedettese, le dichiarazioni di Lauro

Queste le parole di Lauro nel post gara: “C’è tanta amarezza. In occasione del gol subito siamo stati dei polli. Non mi è piaciuto, dal punto di vista dell’applicazione, della voglia e del carattere, l’atteggiamento avuto nel secondo tempo da parte di chi è subentrato. Non si può prendere un gol del genere. Abbiamo fatto una buona partita, ma poi siamo scesi di ritmo e abbiamo subito un gol che mi fa molto arrabbiare“.

Sulle scelte tattiche: “Sostituzione di Scimia? Era ammonito e non volevo rischiare di restare in dieci. Nel secondo tempo abbiamo avuto l’occasione per fare il secondo gol, ma non possiamo subirne uno del genere. Tomassini in panchina? In allenamento ho visto meglio Martiniello. Sono quasi stato costretto ad effettuare tre cambi quasi tutti allo stesso momento, perché Senigagliesi non ce la faceva più, poco dopo anche Fabbrini ha staccato la spina e Scimia, come detto in precedenza, era ammonito».

samb

Continua Lauro sulla gara della Sambenedettese: “Abbiamo creato di più nel secondo tempo, giocando bene soprattutto nei primi minuti e creando occasioni buone per realizzare il secondo gol. Tuttavia, c’è stata scarsa voglia di non prendere gol, non ho visto la giusta fame di vincere e questo mi fa arrabbiare. Non va assolutamente bene perché ci stiamo giocando qualcosa di importante. Sul gol del pareggio c’è stato una brutta copertura sul cross, ma si poteva rimediare più volte in una situazione abbastanza semplice da leggere. Spero che questo mezzo passo falso faccia da stimolo. Ripeto, chi è entrato doveva dare qualcosa in più e metterci più grinta. Le partite durano tanto e, quindi, chi entra a partita in corso diventa più importante di chi gioca dall’inizio“.