25 Febbraio 2024

Piacenza, Rossini: “Abbiamo l’obbligo di vincere, sono felice e orgoglioso”

Le dichiarazioni dell'allenatore biancorosso e di Giorgio Recino, autore della doppietta vincente

Rossini Piacenza

Il Piacenza di Rossini torna a giocare in campionato dopo oltre tre settimane di stop e lo fa con una vittoria di vitale importanza sul Club Milano. Al “Garilli” i biancorossi si impongono grazie alla doppietta di Recino, che va a segno sia nel primo che nel secondo tempo e porta di fatto a casa i tre punti.
Grazie a questo successo il Piacenza si porta a 50 punti e si mantiene a -5 (con una partita in meno) dal Caldiero Terme capolista.

Piacenza

L’alta classifica del girone B di Serie D si conferma di grandissimo livello. Ad inseguire i gialloverdi ci sono infatti Varesina, Arconatese, Piacenza e Pro Palazzolo, tutte racchiuse in 4 punti.
L’allenatore del Piacenza Stefano Rossini, intanto, ha parlato ai microfoni della sala stampa dopo la vittoria. Insieme a lui anche l’autore dei due gol del match, Giorgio Recino.

Piacenza, Rossini: “Felice e orgoglioso del percorso con i ragazzi”

L’allenatore del Piacenza Stefano Rossini ha analizzato la vittoria del suo Piacenza sul Club Milano. “Abbiamo cominciato bene, poi dalla metà alla fine del primo tempo siamo stati un po’ frenetici perché conquistavamo palla e non accorciavamo con tutti gli effettivi. Poi nel secondo tempo siamo partiti meglio e abbiamo giocato meglio che nel primo. Adesso le partite sono sempre meno e il risultato pesa sempre di più, anche se non siamo sempre belli è importante portare a casa il risultato. Le partite facili non esistono, però noi abbiamo l’obbligo di vincere e questo può portare a queste situazioni“.

Piacenza Rossini Bassanini
Credit: Piacenza Calcio

Poi anche qualche commento sui singoli e degli aggiornamenti sulle condizioni di Bassanini, recentemente rientrato dal Torneo di Viareggio e uscito anzitempo dal campo per infortunio. “Sono contento perché abbiamo visto Bachini dopo un bel po’ di tempo e sono contento per Gerbaudo, che ha fatto due allenamenti con noi e l’ultima partita la fece prima di Natale. Per quanto riguarda Bassanini c’è da capire cosa ha avuto. Non so se sia un infortunio muscolare o altro. Farà degli esami e vedremo che cosa sarà e di che entità. Il possibile rigore di Ndoye? No comment, non dico niente. È stata importante la vittoria perché venivamo da due sconfitte“.

Poi ancora, avviandosi alla conclusione. “Io sono molto felice e orgoglioso del percorso che sto facendo con i ragazzi. Vedo quotidianamente quanto e come lavoriamo. Quando vedo che il gruppo mi segue sono la persona più contenta di questo mondo, a prescindere dal vincere o il perdere. Anche io sono una persona che sbaglia, come ho ammesso nell’ultima partita. Ma se trovate una persona che non sbaglia ditemelo che mi faccio dare una lezione. Purtroppo e per fortuna anche io sbaglio“.

Recino: “Primo gol molto bello, anche alla mia età non si finisce di imparare”

Ad intervenire ai microfoni della sala stampa è stato anche il numero 9 biancorosso, Giorgio Recino, che con i due gol al Club Milano si è portato a 13 centri stagionali. “Sicuramente non è facile stare fermi così tanto tempo, però siamo stati bravi a rimanere sul pezzo e con la testa giusta. Oggi penso che non sia stata una partita facilissima, anche perché, dopo tanti giorni non è facile avere la condizione giusta. Comunque, secondo me, abbiamo meritato. Anche alla mia età non si finisce mai di imparare e di migliorare. Oggi soprattutto il primo gol è stato molto bello, perché sono riuscito a dare anche tanta forza“.

Piacenza Recino

Poi anche uno sguardo al futuro e al recupero della 27ª giornata con l’Arconatese, previsto per mercoledì 28 febbraio. “Sappiamo che sono tutte partite fondamentali. Abbiamo l’occasione di accorciare ulteriormente la classifica. Dopo l’Arconatese abbiamo comunque altre 10 partite fondamentali. I gol fanno piacere e danno morale e la cosa più importante è che siano serviti per far vincere la squadra. Per la classifica marcatori facciamo i conti alla fine, adesso pensiamo a inseguire il primo posto. Noi dobbiamo pensare a vincere senza fare calcoli“.