11 Gennaio 2022

Novara, come sta andando la prima stagione tra i dilettanti?

Dopo la triste vicenda vissuta in estate, il "nuovo" Novara di Massimo Ferranti è ripartito dalla D con l'obiettivo di tornare subito tra i professioinisti.

Novara

Quello che si è concluso da poco è stato, senza ombra di dubbio, l’anno peggiore vissuto dai tifosi azzurri. In estate infatti, il “vecchio” Novara Calcio 1908 viene escluso dai campionati professionistici e, per salvare il nome della città sulla mappa del calcio italiano, arriva Massimo Ferranti che costituisce il Novara FC e riparte dalla Serie D. Ma come sta andando la stagione del “nuovo” Novara FC?

L’esordio tra i dilettanti per il Novara

Dopo 113 lunghissimi anni di professionismo, il Novara calca per la prima volta i campi di Serie D; è un mezzo miracolo già così visto che, dopo il bando comunale aperto, la nuova società ha costruito la squadra nel giro di un paio di settimane. Viene chiesto di posticipare l’esordio in campionato ed in Coppa Italia per avere più tempo di trovare giocatori adeguati: niente da fare, si parte regolarmente il 12 settembre in Coppa.

L’esordio in Coppa è da urlo: vittoria 3-0 all’RG Ticino, ed il primo gol della (nuova) storia novarese non può che essere di Pablo Gonzalez, vero e proprio simbolo per la Novara sportiva.

In campionato non ce n’è per nessuno, Novara primissimo

Così come per la Coppa Italia, il campionato per gli azzurri inizia il 19 settembre, nella gara casalinga pareggiata contro l’Asti. La prima gara, così come la seconda, sono due pareggi che fanno intravedere la corta, ma pur sempre buona, preparazione dei giocatori.

La svolta arriva nel sentitissimo match contro il Varese: Sotto di una rete al 78′ minuto, gli uomini dell’allenatore Marco Marchionni la ribaltano in un quarto d’ora: Vuthaj e Di Masi fanno 2-1. Pochi passi falsi, visto che hanno collezionato ben 12 vittorie, 5 pareggi ed una sola sconfitta.

Grazie a questi risultati, i novaresi recuperano il gap con il Chieri salendo al primo posto e staccandolo addirittura di 10 punti. Un Novara che segna tantissimo e subisce il giusto: 42 gol fatti, 16 subiti. Quasi la metà dei gol sono opera di Dardan Vuthaj, che ha insaccato per ben 20 volte (top scorer nelle prime quattro divisioni italiane).

Pablo Gonzalez e Dardan Vuthaj, i due simboli della rinascita del Novara

Calciomercato azzurro, sistemati tutti i reparti

Nonostante la rosa azzurra fosse già (quasi) al completo il patron Ferranti, dopo l’addio del ds Di Bari, si è mosso alla grande sul mercato. Per la porta arrivano il canadese Desjardins e Taliento, che vanno a sostituire l’infortunato Raspa e Spadini (che ha rescisso il proprio contratto); Desjardins ritorna a Novara dopo la passata stagione e lo fa alla grande, con ottime prestazioni ed un rigore parato.

Il centrocampo invece si rafforza con gli innesti di Laaribi e Di Munno, mentre in attacco il Novara fa il colpo ingaggiando Vincenzo Alfiero (secondo miglior marcatore del girone A, dietro a Vuthaj). Sempre in attacco, pochi giorni fa, è giunto alla corte di Marchionni Derrick Gyimah, proveniente dalle giovanili del Torino.

Sul fronte partenze lasciano Federico Capone, Alessandro Manti, il prima citato Alex Spadini e Mario Pugliese.

Ora testa alla ripresa, c’è il Derthona

In vista della ripresa, attualmente fissata al 23 gennaio, gli azzurri si stanno già preparando per il super derby con il Derthona (attualmente all’ottavo posto insieme a Casale e Borgosesia).

A cura di Edoardo Discacciati