9 Luglio 2022

Livorno, arriva una notizia importante per il futuro del club

Novità che potrebbero segnare il futuro della squadra amaranto

Il Livorno ha presentato domanda di ammissione alla Serie D per società non aventi titolo. E’ quanto comunicato dalla società amaranto con un comunicato ufficiale. Si attendono sviluppi, inoltre, sul caso della partita tra Tau Calcio e Figline. I primi, infatti, avevano fatto segnare due gol agli avversari per posizionarsi meglio nella classifica della differenza reti nel mini girone promozione con il Livorno.

Il caso Tau-Figline

L’Unione Sportiva Livorno 1915 – si legge – ha versato l’importo previsto di 50mila euro in attesa che la giustizia sportiva si esprima in merito all’incontro Tau Calcio-Figline, per il quale è stato presentato un esposto alla Procura Federale, ravvisando gli estremi dell’illecito sportivo”.

Nella partita in oggetto, infatti, i giocatori del Tau Altpascio avrebbero fatto segnare agli avversari del Figline altre due reti sul 3-1, concludendo la sfida sul 5-1. In questo modo, infatti, avevano messo il Livorno nelle condizioni di dover solo vincere per essere promosso in Serie D insieme al Figline.

Sul campo, però, il Tau aveva poi battuto 1-0 il Livorno, spedendolo agli spareggi interregionali. Gli amaranto e il Tau avevano comunque presentato un esposto contro il Figline alla Procura Federale sulla condotta dei giocatori del Tau, giudicata agli estremi dell’illecito sportivo.

Le parole del presidente del Livorno Toccafondi

Rimaniamo in attesa – spiega il presidente livornese Paolo Toccafondi – degli esiti del processo che, siamo certi, sarà equo, giusto e mirato a salvaguardare quei principi sportivi a cui l’Unione Sportiva Livorno 1915 si è sempre attenuta. Quale custode e rappresentante della passione di un popolo, quello amaranto, sento il dovere di agire al fine di tutelare, nei modi e nelle sedi opportune, questo valore”.

L’epilogo amaro del Livorno nel 2021-2022

Il Livorno ha fallito la promozione in Serie D tramite i play-off nazionali, venendo sconfitto in finale dal Pomezia ai calci di rigore. In caso di mancata riammissione, gli amaranto ci dovranno riprovare nel 2022-2023, allestendo una rosa competitiva