Vigor Senigallia, un 2023 da incorniciare | FOCUS

I tifosi della Vigor Senigallia non scorderanno mai questo 2023. La società marchigiana, infatti, dopo aver fatto sognare la piazza da neo-promossa a un ritorno in Serie C dopo 38 anni, in questa stagione 2023-2024 è a 5 punti dalla vetta della classifica del girone F. La squadra di Clementi ha chiuso l’anno con tre vittorie di fila contro Vastogirardi, United Riccione e soprattutto Sambenedettese al “Riviera della Palme”. 

La stagione 2022-2023 della Vigor Senigallia

Andiamo con ordine. La Vigor Senigallia nel 2022 ha vinto il campionato di Eccellenza Marche, tornando in Serie D dopo 18 anni dalla retrocessione del 2003-2004. Dal 2020 la squadra è allenata da Aldo Clementi, classe 1966 ex Tolentino e Matelica. In rosa c’è anche un certo Andrea Lazzari, centrocampista che ha giocato in Serie A con le maglie prestigiose di Atalanta e Cagliari. 

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A settembre 2022 la città di Senigallia è stata colpita da una tremenda alluvione che ha provocato l’esondazione del fiume Misa, portando alla morte di 13 persone nelle città limitrofe. La Vigor, anziché abbattersi, ha sfruttato questo tragico evento come motivazione per disputare una stagione da incorniciare e regalare alla sua gente un sogno. 

La squadra, infatti, è stata in lotta con il Pineto per la promozione in Serie C fino alla fine, chiudendo la stagione al secondo posto del girone F con 67 punti, 5 in meno degli abruzzesi finiti in terza serie. Ai play-off, dopo aver battuto il Cynthialbalonga ai supplementari in semifinale, i rossoblù si sono dovuti inchinare ai cugini marchigiani del Fano. Il giocatore simbolo di questa stagione è stato l’albanese Sabah Kerjota, classe 2001 di ruolo ala destra, trascinatore della formazione con i suoi 9 gol.

Il 2023-2024 in rimonta

Con questo biglietto da visita, dunque, la Vigor Senigallia si presentava ai nastri di partenza del girone F 2023-2024 tra le formazioni favorite per le prime posizioni. Con l’arrivo di Campobasso e L’Aquila e con le rinnovate ambizioni di Chieti e Sambenedettese, però, il tasso tecnico del raggruppamento si è alzato notevolmente.

I senigalliesi, infatti, nelle prime giornate hanno faticato e non poco. Dopo 7 punti nelle prime tre partite, la squadra di Clementi ha perso proprio contro Chieti, L’Aquila e Campobasso. I rossoblù si sono rialzati con 6 risultati utili di fila, con tre vittorie e tre pareggi, ma la sconfitta di Fossombrone ha fatto scalare i senigalliesi al nono posto, a -10 dalla vetta.

Dopo il pari con l’Avezzano, però, la Vigor ha vinto tre partite consecutive, contro Vastogirardi, United Riccione e Sambenedettese, salendo al sesto posto con 29 punti, a -5 dalla capolista Campobasso. La prestigiosa vittoria del “Riviera delle Palme”, tra l’altro, è arrivata rimontando dall’1-0 all’1-3, con due gol segnati tra l’84° e l’88°. L’ultima rete è stata segnata dall’argentino Mateo Scheffer. Il terzino sinistro, classe 2004, fino a questo momento ha segnato 7 gol in 15 presenze, due in più di Kerjota. 

La classifica del girone F è cortissima: anche nel 2024 la Vigor Senigallia dirà sicuramente la sua. La Serie C, alle sponde dell’Adriatico, manca da 38 anni, precisamente dalla retrocessione dalla Serie C2 1984-1985: sognare non costa nulla.