31 Agosto 2022

Cynthialbalonga pronta a ripartire. Camerini e D’Antoni: “Vogliamo vincere”

Durante la presentazione della squadra hanno parlato il presidente e l'allenatore della Cynthialbalonga

La nuova stagione sta per cominciare ed il campionato è ormai alle porte. La Cynthialbalonga è pronta a ripartire dopo un anno di insoddisfazioni e delusioni, ma ora la voglia è quella di voltare pagina. E finora tutto sta andando secondo i piani. Rispetto allo scorso anno solo un giocatore è rimasto nella rosa del patron Camerini, il portiere Daniele Santilli, per il resto tutti volti nuovi. A partire dalla panchina dove non c’è più Liuca Tiozzo ma bensì David D’Antoni, colui che portò il Monterosi in Serie C. A pochi giorni dall’inizio del campionato si è tenuta la presentazione della squadra nella splendida Villa Augusta, nei pressi di Ariccia.

Camerini: “Voglio una squadra ambiziosa. Voglio vincere insieme a voi”

Presente all’evento tutta la dirigenza, staff tecnico, squadra e sponsor. Durante l’evento ha preso parola il presidente della Cynthialbalonga Bruno Camerini che si è definito amareggiato dopo la sconfitta in Coppa Italia contro il Tivoli per 3-1 ma il campionato deve ancora cominciare e per tornare nella giusta via c’è ancora tempo. Comincia con i vari ringraziamenti: “Vorrei ringraziare la famiglia Batttistelli che ci ha dato la possibilità di fare quest’evento in un ambiente spettacolare. Ringrazio il sindaco di Genzano, Luca Andreassi vice sindaco di Albano che ci è sempre accanto. Ringrazio i nostri sponsor e tutti voi che oggi siete qui”. Successivamente fa un discorso rivolto ai giocatori, con toni abbastanza accesi: “Stasera siamo con voi ed insieme a voi, tutto sarà legato al vostro impegno e ambizioni. Ambizione è una parola molto bella, nella vita si deve essere ambiziosi, non presuntuosi. Questo è uno sport dove il sacrificio e la volontà di voler costruire qualcosa è importante. Da più di 20 anni non facevano una presentazione, sinonimo quanto noi vogliamo essere ambiziosi. Dobbiamo avere voglia di lottare su ogni palla, non voglio vedere squadre senza un midollo, voglio una squadra vera, che abbia fame e che voglia vincere con lo spirito di sacrificio, perché nessuno ci regalerà nulla. Domani si comincia a fare sul serio e bisogna avere i fatti. Vi faccio un grande in bocca al lupo, io vi sarò sempre accanto, ma anche voi ci dovrete essere, altrimenti mi farete inca**are, chi gioca a calcio si diverte, ma si diverte solo se si vince. A me piace il bel gioco, ma a me piace vincere, e con voi voglio vincere”.

D’Antoni: “Siamo pronti a combattere. Felice di aver sposato questo progetto”

Dopo l’intervento del presidente Bruno Camerini ha parlato alla stampa il nuovo allenatore David D’Antoni, cominciando l’intervista dicendo che la Cynthialbalonga: “Negli ultimi anni è una realtà che ha alzato l’asticella, che sta provando a colmare un gap con le prime e quest’anno abbiamo costruito una rosa che ha il potenziale per competere.– continua D’Antoni-Non significa che siamo sicuri di vincere, ma competitivi per giocarci i primi posti. E’ un obiettivo che ci siamo dati, ma sarà il campo a dire il tutto. Abbiamo un gruppo di giocatori forti, ma dobbiamo trasformarli in squadra forte. Domenica è stato un esordio che è andato come non ci aspettavamo, e lavoreremo per farci trovare pronti per il campionato”. Poi un commento sul girone: “Il girone è difficile, in D non ce ne sono facili per nessuno, anche grandi piazze hanno faticato per vincere. Il girone F ha molte squadre importanti ed è stimolante per me. La Samb per blasone è la squadra che più di tutti ha i favori a pronostico. La Vastese e Pineto hanno costruito una squadra d’alto livello”. Domenica ci sarà l’esordio in campionato: “Per l’esordio dobbiamo lavorare e cercheremo di capire che squadra è il Virtus Senigallia, credo che a prescindere di chi giocherà abbiamo l’esigenza di fare una grande partita per iniziare il percorso nel migliore dei modi”. Infine ci spiega i motivi della sua scelta di sposare il progetto Cynthialbalonga: “Ho accettato perché c’è l’ambizione di fare qualcosa di importante. Sia il presidente che il direttore mi hanno fatto sin da subito una buona impressione, alla base della scelta c’è l’entusiasmo del direttore e della piazza”.