3 Agosto 2022

Catania, le parole di Ferraro: “Vogliamo i pro, ma dobbiamo calarci nella mentalità della D”

Le prime parole da allenatore del Catania di Giovanni Ferraro

Sta entrando sempre più nel vivo la nuova era del Catania di Ross Pelligra. Oggi è la giornata di presentazione dell’allenatore e dello staff tecnico, coloro che avranno il compito di caricarsi sulle spalle il tanto entusiasmo dei siciliani tentando la scalata verso i professionisti. Per svolgere questo gravoso compito è stato scelto Giovanni Ferraro, un esperto se consideriamo che lo scorso anno ha portato il Giugliano in Serie C. Così, nella splendida cornice del President Park Hotel di Acicastello, il nuovo Catania di Ferraro si presenta a tutti.

Prima di iniziare a rispondere circa obiettivi e strategie per la prossima stagione però, il nuovo allenatore ci tiene a presentare il suo nuovo staff. “Ringrazio la società, Grella, Laneri, Carra- esordisce così l’allenatore. Prima di iniziare voglio presentare il mio staff, Michele Zeoli, Lele Catania, Gaetano Toto e Tomei come preparatore dei portieri“. Questo il gruppo che dovrà guidare i rossazzurri verso la promozione.

Catania, Ferraro: “Conosco la categoria, dobbiamo avere spirito di adattamento”

Catania è una piazza grande, storica ed ambiziosa. Ma Ferraro, esperto della categoria, ci tiene a mettere tutti con i piedi per terra avvisando rispetto le difficoltà che un campionato di Serie D può presentare: ” Il percorso di una squadra è lungo. Noi abbiamo una mentalità importante, Catania è una città che ha giocato in Serie A. Però dobbiamo calarci nella mentalità della Serie D – dice l’allenatore. Conosco la categoria, dobbiamo affrontare le problematiche di questo campionato. Dobbiamo avere spirito di adattamento per questo torneo. Questo è fondamentale. Non possiamo permetterci di sbagliare l’approccio, perché i campionati sono lunghi e faticosi e non si vincono a gennaio ma a maggio. La Serie D in Sicilia l’ho fatta da giocatore ed è importante conoscere gli avversari. Vogliamo raggiungere questo obiettivo ma dobbiamo farlo con unità e compattezza“.

Tutto questo però riesce meglio se accompagnato da calma e prudenza, d’altronde, come ricorda lo stesso allenatore, l’imprevisto è sempre in agguato: “A Giugliano vincevamo e mi chiedevano di venire sotto la curva. Io rispondevo che è meglio farlo a fine campionato, perché l’imprevisto è sempre dietro l’angolo“.

“Catania è una grande opportunità, sono stato scelto per tornare tra i professionisti”

L’esperienza di vivere un ambiente come quello di Catania non passa tutti i giorni. Lo sa bene Ferraro che nella conferenza stampa di presentazione non ha voluto celare l’emozione di allenare un club con un così importante blasone. ” Per me è una chance importanteammette. Catania mi apprezzerà per il lavoro sul campo. Dobbiamo essere tutti uniti per la causa del Catania. Se sono qui è anche grazie a tutte le società che hanno creduto in me e tutti i calciatori che mi hanno accompagnato in questi anni. Catania è un punto importante per la mia carriera“.

Da vero uomo di campo, l’ex allenatore di Savoia e Giugliano risponde in maniera pragmatica e concreta anche ad una piccola provocazione di mercato: “Non sento l’esigenza di portarmi dietro giocatori dalle mie precedenti esperienze. Se dovessero sposare la causa Catania vedremo“.

Infine, Ferraro conclude: “Tutti vorrebbero essere a Catania, non dobbiamo mancare l’obiettivo di tornare tra i professionisti. Abbiamo la giusta determinazione per ripartire, dobbiamo sapere cosa facciamo e cosa andiamo ad affrontare. Qui ci sono le persone giuste per riportare questa piazza dove merita“.

Dico ai tifosi che siamo qui per sudare e onorare questa maglia. Qui, con le nostre prestazioni vogliamo portarli tutti allo stadio, non devono smettere mai di incitarci e credere in noi. Ho sentito le ambizioni del presidente, noi vogliamo e dobbiamo essere parte di questa ripartenza“.

Insomma, nella splendida cornice del President Park Hotel di Acicastello è un giorno storico. Il nuovo Catania si mostra per la prima volta al mondo sperando che un giorno, magari in Serie A, ci si possa ricordare della prima conferenza stampa di Giovanni Ferraro.