3 Agosto 2022

Catania, Laneri: “Vogliamo i catanesi in squadra”

Il nuovo direttore sportivo degli etnei si presenta alla città

Catania Laneri

Conferenza stampa di presentazione del nuovo Catania SSD al President Park Hotel di Acicastello. Tanti i volti nuovi che si sono palesati alla piazza tra cui il l’allenatore Giovanni Ferraro e il direttore sportivo Antonello Laneri. L’obiettivo è quello di rivedere gli etnei in pochi anni lottare in categorie più consegne al proprio blasone.

Le parole di Laneri su squadra e Ferraro

Proprio Laneri ha parlato di come si è scelto il nuovo allenatore: “Ringrazio la società per la fiducia riposta in me. Abbiamo scelto Giovanni Ferraro, lo conoscevo e apprezzavo perché ci ha dato difficoltà ad affrontarlo. Abbiamo scelto qualcuno che conosca bene la categoria. So che ci darà tante soddisfazioni, ha giocato a calcio e conosce le dinamiche“.

Il DS degli etnei fa chiarezza sulla Catania che verrà: “I giocatori a disposizione formeranno una rosa composta da under: tre 2001, tre 2002, e tre 2003“. Attenzione anche alla possibilità di nuovi ex: “Per i catanesi per me è importante dare un segnale di appartenenza alla città. È importante capire perché si viene a giocare a Catania, ci saranno ex per dare un preciso indirizzo ai nuovi“.

Catania, Laneri: “Per me essere qui è un sogno che si realizza”

Ross Pelligra non ha mai avuto dubbi. Da quando ha preso in mano il Catania l’obiettivo è stato solamente uno; tornare il prima possibile nel calcio che conta. Per fare questo servivano uomini e professionisti abituati al campionato con una grande esperienza e spiccato senso del lavoro. Antonello Laneri rispondeva evidentemente a tutte queste caratteristiche. Proprio a lui quindi, la nuova dirigenza ha affidato il compito di creare un gruppo ambizioso e competitivo. La chiamata è sicuramente di quelle importanti e ciò lo si capisce benissimo anche dalle sue parole: “Essere qua finalmente è una sensazione bellissima – ammette. Ho realizzato un sogno. E’ importante sviluppare un senso d’appartenenza e questa sarà anche la strada che seguiremo sul mercato“.