21 Giugno 2022

Barletta, il dg Iannone: “Dobbiamo giocare al Puttili”

Il direttore generale del Barletta Beppe Iannone è stato intervistato da Telesveva: "Vogliamo fare un gran campionato di Serie D"

Barletta

Il Barletta è in attesa di conoscere il suo futuro nel campionato di Serie D 2022-2023. Il direttore generale Beppe Iannone è intervenuto ai microfoni di Telesveva, parlando delle dinamiche societarie che interessano la società pugliese neo-promossa dall’Eccellenza.

dg Barletta Iannone
Il dg del Barletta Beppe Iannone – fonte foto pagina Facebook Barletta

Le ambizioni di Iannone e del Barletta

Il gruppo dirigenziale, infatti, sta facendo delle attente riflessioni su come affrontare la prossima stagione, soprattutto dal punto di vista economico. “Siamo in attesa – ha spiegato Iannone – di alcune risposte, ma non siamo fermi. Ci stiamo dando da fare e sta iniziando la campagna abbonamenti. Stiamo cercando di far di tutto per onorare al meglio la categoria, dato che Barletta è una piazza importante. Dopo aver fatto bene l’anno scorso, abbiamo intenzione di far bene anche per la prossima stagione”. 

La questione dello stadio “Puttili”

Nella campagna abbonamenti, si fa riferimento allo stadio “Puttili” come sede del Barletta per il 2022-2023, in attesa dell’agibilità completa dell’impianto e dei risultati delle elezioni comunali. “Abbiamo incontrato – ha spiegato il direttore generale – i quattro candidati sindaci nel post-vittoria, perché vogliamo dar fiducia alla classe politica barlettana, chiunque vinca le elezioni. Dopo l’impegno da loro preso di fronte alla cittadinanza intera, siamo sicuri che ognuno di loro riuscirà a trovare la soluzione. Nel frattempo, è stata data l’agilità quasi totale dello stadio, tranne la gradinata che andremo a rivedere. Qualcosa si è mosso, il commissario è stato veramente di parola, accelerando le commissioni e facendo un gran lavoro. Sono sicuro che il futuro sindaco farà di tutto per farci disputare le partite al “Puttilli”, è lì che dobbiamo giocare, a costo di fare una sommossa qualora ci fosse un problema”.

Il futuro societario del Barletta

Le riflessioni della società e di Iannone, inoltre, riguardano anche i soci del Barletta, tra rinnovati impegni ed uscite di scena, viste anche le dimissioni in blocco dello scorso maggio. 

Abbiamo assistito – ha detto il dg – al disimpegno di Mimmo Zingrillo, anche se è un gran tifoso e sono sicuro che una mano la darà anche quest’anno. Il presidente e gli altri soci hanno rilanciato e hanno intenzione di far fare un ottimo campionato al Barletta, anche perché hanno deciso di moltiplicare gli sforziL’iscrizione non è mai stata in discussione, perché i soci sono tutte persone d’onore e ci tengono moltissimo alla nostra società. Faremo di tutto per avvicinare tutta la tifoseria e tutti gli sponsor, anche i più piccoli, per darci una mano. Dobbiamo fare un ottimo campionato di Serie D. L’attuale dirigenza non potrà mai lasciare il Barletta a persone che non garantiscano il futuro”.

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Barletta (Facebook)

Il futuro della panchina del Barletta: Iannone conferma Farina?

Iannone ha parlato anche della trattativa per la riconferma dell’allenatore Francesco Farina. “Siamo in contatto lui – ha concluso il dg del Barletta -, ma i contratti si fanno in due. Dalla nostra parte c’è la volontà di confermarlo, ma lui si deve sempre calare nella dimensione barlettana, perché siamo sempre noi. Sarà un campionato più impegnativo, ma chi sarà in panchina, sia Farina o altri, si dovrà adattare alle nostre esigenze”. 

A cura di Giacomo Grasselli