US Livorno, la rinascita per tornare a sognare tra i Pro

I tifosi amaranto non hanno passato di certo una bella estate. L’AS Livorno, la vecchia società per intenderci, è retrocessa dalla Serie C come ultima del girone A. Ma come dice un famoso coro ultras, non finisce qui: la CoViSoD non ammette i labronici alla Serie D e li esclude dalla LND per inadempienze finanziarie e non idoneità del campo da gioco indicato.

Entra in scena quindi il sindaco livornese, Luca Salvetti, che istituisce un bando per ricostruire la squadra con il vecchio marchio: Unione Sportiva Livorno 1915, che si iscrive in sovrannumero al campionato di Eccellenza Toscana.

Si riparte in Eccellenza

Il nuovo Livorno viene inserito nel girone B di Eccellenza Toscana, che prende il via il 3 ottobre 2021.

L’avvio di stagione è da sogno: quattro vittorie consecutive (tra cui un 3-0 in casa del Castelfiorentino); poi si mettono in mezzo un paio di pareggi ed una sconfitta. Quindi si arriva alla decima giornata: un nettissimo 0-6 in trasferta a Piombino con gli amaranto che ingranano altre quattro vittorie di fila (sono quindi 5 totali), consolidando il primo posto.

Sul tabellone sono capolisti con 38 punti, quattro in più rispetto al Cuoiopelli fermo a 28 dopo il pareggio con l’Armando Picchi.

Calciomercato, tra nuovi innesti e romantici ritorni

È chiaro che l’obiettivo del Livorno sia l’immediata promozione in Serie D, per provare poi l’assalto al professionismo. Sul mercato gli amaranto si sono mossi per continuare a tenersi stretto il primo posto: in uscita Fontana (in prestito alla Biellese) e De Stefano (definitivo al Tritium).

Sul fronte degli arrivi ci sono Michele Russo (dalla Ternana, con cui ha vissuto la promozione in B la scorsa stagione) ed il più bello dei ritorni: Andrea Luci, decennale giocatore simbolo fino al 2020, anno in cui andò alla Carrarese.

Capitan Luci, in attesa del debutto ufficiale, ha giocato l’allenamento congiunto con il Seravezza il 30 dicembre all’Armando Picchi.

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Arriva Braccini per il settore giovanile del Livorno

Il club amaranto vuole puntare anche sul settore giovanile, che ha deciso di farlo ripartire dalle mani di Marco Braccini; è il principale artefice del miracolo Pro Livorno in D (club da cui proviene).

L’intenzione della società, come dice il loro comunicato di ufficializzazione, è quella di “ripartire dai ragazzi e dalle ragazze del territorio.

A cura di Edoardo Discacciati