La lotta per la vetta vale un pezzo di “C”: Alcione Milano-Chisola
Di scena domenica il big match del Girone A fra Alcione Milano e Chisola, una partita che vale più di un pezzo di stagione: in palio infatti non ci saranno solamente i classici tre punti ma bensì un grande pezzo di Lega Pro. L’Alcione Milano è la prima della classe, guidando la classifica con ben 62 punti ed una giornata in meno per potenzialmente allungare a +5 il distacco proprio con il Chisola di Rizq e compagni.
Il cambio radicale del Chisola
Succede tutto dalla stagione all’altra per il Chisola. Dopo tanti anni nei campionati dilettantistici, la promozione in Serie D dell’anno scorso. Ora il Chisola sogna addirittura la promozione in Lega Pro.
I piemontesi l’anno scorso hanno infatti chiuso il campionato di Serie D al 14^ posto, ottenendo una risicata salvezza davanti a Pinerolo e Derthona. Musica diversa invece quella portata da Nicola Ascoli ed il suo staff, con un Chisola per molti definita la “principessa” del Girone A, adesso impegnata in un grande duello con la capolista Alcione per sognare il passaggio tra i “pro”.
La squadra di Ascoli, prima della sconfitta interna con il Bra di due settimane fa, veniva da un filotto, ora ripreso, di 6 risultati consecutivi, frutto di 4 vittorie e 2 pareggi. Le vittorie ora con Lavagnese e Borgosesia stanno spingendo, anche grazie ai 15 gol del capocannoniere Ponsat, i piemontesi verso la testa della classifica, sognando una promozione che sarebbe storica per tutto l’ambiente.
La corazzata Alcione Milano
Una gara in meno e tre punti in più. Due condizioni che sembrano complicare di tanto le ambizioni di promozione del Chisola. L’Alcione infatti da inizio stagione sta dominando le altre compagini, annoverando nel proprio percorso vittorie importanti, e ricche di gol. Il miglior attacco del campionato, e contestualmente la miglior difesa. È veramente un grande Alcione quello a cui stiamo assistendo quest’anno, ma milanesi che hanno abituato già a grandi imprese.
Squadra di Montini che l’anno scorso era già in lizza per un posto in Serie C, con la richiesta di ripescaggio rifiutata dalla Lega a causa dell’impianto sportivo dove si sarebbero disputate le gare dei milanesi.
L’Alcione vinse i play-off promozione guidati da Giovanni Cusatis, vanificando però la promozione, scappata dalle mani. Quest’anno si cercano i “pro” senza passare dal via, con un Alcione straripante e che ora domenica ha la prima vera chance di “scappare” verso quella Lega Pro tanto cercata e sperata.
Due grandi progetti, due solide realtà che ora collidono per quel posto in business class, la poltrona d’oro delle “promosse” in Serie C.