“Arrivare secondi è un fallimento”: il nuovo allenatore parla chiaro | Ce l’ha con i giocatori

Pallone serie A
Arriva il commento chiaro del nuovo allenatore, ce l’ha con i giocatori e lo dice apertamente: con lui non si può arrivare secondi
Siamo nel periodo dell’anno in cui i campionati di calcio sono da poco terminati e tutte le squadre stanno facendo i conti su quale strategia adottare per la nuova stagione sia in termini di giocatori che di staff.
Dalla Serie A ai dilettanti ci sono moltissime società che in queste settimane stanno cambiando allenatore sia tra le più blasonate che tra quelle più “di provincia”.
Il mercato delle panchine è più vivo che mai in questi giorni e ci sono diverse squadre che hanno già annunciato la loro nuova guida per la prossima stagione mentre molte altre sono ancora alla ricerca del giusto profilo.
Tra questi nuovi allenatori ce n’è uno che non le manda a dire e che parla apertamente dei suoi obiettivi per evitare dei fallimenti che possono creare malcontento sia nel gruppo che nella tifoseria.
L’allenatore parla apertamente dopo il suo arrivo in panchina
In base ai budget e alla creazione di una rosa più o meno competitiva, nel corso del calciomercato le varie società di calcio italiane stabiliscono i loro obiettivi per la stagione futura in modo da lottare per un traguardo tutti insieme.
C’è chi vuole però assolutamente vincere il campionato e che ritiene una seconda posizione come un traguardo deludente se non addirittura fallimentare vista l’importanza della piazza che allena.
Serie D, Pochesci presenta i suoi obiettivi con L’Aquila
In Serie D è stato presentato nei giorni scorsi Sandro Pochesci come nuovo allenatore del L’Aquila e fin da subito ha chiarito che lui vuole fare un ottimo lavoro con questa squadra e che farà di tutto per vincere il campionato ritenendo fallimentare un secondo posto.
“Io in tutte le mie avventure vive di emozioni, quindi sapere che L’Aquila è la squadra della gente, che è l’unica cosa sana nel calcio, per questo ho scelto questo club. Vorrei rivedere lo stadio pieno come nel 1993 perché vuol dire che si sta lottando per qualcosa di importante. Qui arrivare secondi è un fallimento, quindi so a che cosa vado incontro”, ha dichiarato al momento della presentazione.