Chiamato dalla serie D alla Nazionale: è lui il titolare indiscusso | E’ entrato nella storia

Dalla Serie D alla Nazionale: il talento diventa titolare ed entra nella storia
La Serie D è diventata sempre più competitiva e attenta alla crescita dei giovani, anche in virtù delle regole che impongono la presenza contemporanea di tre under in campo.
Tanti ragazzi, così, crescono e si cimentano tra i “grandi”, dovendo, a volte, affrontare palcoscenici importanti come l’Oreste Granillo di Reggio Calabria, il Massimino di Catania e tanti altri stadi che ospitano le partite delle nobile decadute di questi anni.
E così, tanti talenti finiscono per attirare l’attenzione delle nazionali di calcio o di club di categoria superiore. Del resto, la D può essere una “palestra di sport”, decisiva per capire chi abbia davvero la stoffa per diventare un calciatore professionista.
Del resto, molti talenti hanno percorso una lunga e vincente scalata dalla quarta serie alle glorie della nazionale o del grande calcio.
Dalla Serie D al grande calcio: le storie di chi ce l’ha fatta
In casa Juventus sanno benissimo cosa voglia dire pescare bene: Federico Gatti e Andrea Cambiaso sono due calciatori che dalla Serie D sono passati al club bianconero e alla Nazionale Italiana, seguendo un percorso di crescita paurosamente lineare.
Altri esempi importanti sono Guglielmo Vicario, oggi al Tottenham, Francesco Acerbi, eroe dell’Inter nella semifinale contro il Barcellona e tanti, tanti altri. La Serie D è un primo passo importante, ma c’è chi sogna a occhi aperti, visualizzando un futuro roseo, distante, ma non irraggiungibile. In questa categoria si è inserito un altro calciatore che ha dato prova delle sue abilità con la sua Nazionale.

Forlì, si mette in mostra il portiere Colombo: con la maglia di San Marino para il rigore ad Arnautovic
Edoardo Colombo ha vissuto una serata destinata ad essere ricordata come uno dei momenti più belli della sua vita nonostante la pesante sconfitta. Il portiere del Forlì ha parato un calcio di rigore all’attaccante dell’Inter Marko Arnautovic.
Grande soddisfazione per il classe 2001 che si è quindi messo in mostra anche con la maglia della sua Nazionale, neutralizzando il rigore di un attaccante esperto e forte come il calciatore nerazzurro.