22 Novembre 2021

Arezzo, Andrea Sussi è il nuovo allenatore

Ecco Andrea Sussi, nuovo allenatore dell'Arezzo. Per il tecnico - promosso dalla Juniores - primo incarico in Serie D

Notte di riflessione per la dirigenza dell’Arezzo, che ha deciso di cambiare guida tecnica. Ufficializzato l’esonero di Marco Mariotti, panchina affidata ad Andrea Sussi, allenatore della Juniores.

Per Mariotti fatale la mancata vittoria contro il San Donato, le costa così l’esonero. Arriva, invece, in prima squadra Sussi, che sin qui aveva allenato Under-16 e Juniores, ma adesso toccheranno “i grandi”.

LA GRANDE OCCASIONE

Sussi inizia ad allenare nel 2011, dopo due stagioni da vice alla Reggina. Esperienze importanti e di crescita nell’Arezzo, a cui si lega nel 2013 prima come allenatore della Juniores e poi della Berretti. Parentesi di un’anno in provincia, al Marino Subbiano in Prima Categoria, per poi tornare nuovamente ad Arezzo. Dopo la gavetta, arriva la grande occasione: la prima squadra.

Il salto sarà per Sussi l’occasione di mostrarsi a un pubblico importante, dopo tanta esperienza con i più giovani. La linea della società è quella di valorizzare anche il settore giovanile, e la presenza di Sussi potrà certamente essere ancor più vantaggiosa.

CARRIERA DA CALCIATORE E L’ANNO CON BAGGIO

Sussi, classe 1973, prima di appendere gli scarpini al chiodo, è stato un ottimo difensore. Carriera importante, culminata con svariate presenze in Serie A con le maglie di Perugia, Brescia e Bologna. Proprio in Lombardia l’esperienza più importante a livello calcistico, aver condiviso lo spogliatoio con Roberto Baggio, Pep Guardiola e tantissimi altri campioni. Era il Brescia ci Carlo Mazzone, in quella stagione (2000-01) in cui lo stadio Rigamonti era uno spettacolo. Quell’anno 30 presenze, ma un bagaglio d’esperienza importante, che certamente servirà anche in questa nuova avventura professionale.

LA PRESENTAZIONE

Martedì 23 novembre, domani, alle 11:00 Sussi sarà presentato alla stampa. Importante capire da chi sarà composto lo staff tecnico, se confermato o meno, e come il Cavallino vorrà muoversi in vista della prossima sessione di mercato, in programma a dicembre.

A cura di Antonio Capizzi