4 Febbraio 2023

Sorrento, Cappiello: “Vogliamo riscattarci. Continueremo a lavorare duramente”

Le parole del presidente dei rossoneri

Cappiello sorrento

Una sconfitta contro l’Aprilia che ha generato diverse contestazioni nell’ambiente di Sorrento. I rossoneri occupano la seconda posizione in classifica e non stanno vivendo un periodo fiorente. Infatti nelle ultime cinque giornate sono arrivate due sconfitte, due pareggi ed una sola vittoria, contro l’Angri. Ora arriverà la sfida contro il Tivoli per riscattarsi. Alla vigilia della gara, ha parlato proprio il presidente del Sorrento Giuseppe Cappiello ai microfoni ufficiali del club. Di seguito le sue dichiarazioni.

Sorrento, Cappiello: “Vogliamo riscattarci contro il Tivoli”

Prima della partita contro il Tivoli, ha fatto il punto della situazione il presidente dei rossoneri Giuseppe Cappiello che ha cominciato la sua intervista spiegando: “La contestazione di domenica scorsa dopo la partita con l’Aprilia ci ha spinto ad una riflessione interna che ci tengo ad estendere ai nostri sostenitori. I primi ad essere dispiaciuti per quella sconfitta siamo noi. Siamo sempre noi i primi ad essere dispiaciuti per il fatto che il primo posto è ora lontano quattro punti. I primi che vorrebbero coronare il sogno di una grande impresa siamo noi, i primi che vorrebbero gioire a fine campionato siamo noi così come siamo i primi che sperano in un pronto riscatto a Tivoli“.

Poi il presidente Cappiello continua a parlare: “Questo per fugare per fugare il campo da ogni dubbio che si annida nei retro pensieri di chi da anni ripete la stessa litania. Che ci sia ed esista una questione strutturale legata allo stadio Italia in prospettiva di un campionato diverso da quello attuale, è un dato di fatto del quale siamo tutti coscienti e che incide sulla programmazione che il nostro club fa ogni anno, perché poter contare su un impianto all’avanguardia costituirebbe una base di partenza diversa“.

Cappello: “Continueremo a lavorare alacremente. Ce la metteremo tutta”

Il presidente Cappello continua a parlare del tema stadio: “Tuttavia, allo stadio Italia – che speriamo presto di vedere ristrutturato dall’amministrazione con la quale i rapporti sono ottimi – si allenano e giocano tutte le nostre squadre giovanili, formate da ragazzi della Penisola e che sono in testa ai rispettivi campionati. Quindi, l’impianto va valorizzato e non solo criticato, un po’ come la squadra“.

Sorrento

Cappello arriva alle conclusioni: “Questa stagione l’abbiamo cominciata con l’obiettivo di divertirci e divertire il nostro pubblico e non di vincere il campionato, come ribadito a più riprese anche quando eravamo in testa alla classifica. È quello che stiamo facendo, grazie anche ai tifosi che hanno ricreato una atmosfera bellissima. Non ci accontenteremo di quanto fatto. Proveremo a regalare loro la gioia più grande, quella per la quale la squadra, il mister – e tutta la società – lavorano alacremente. Non sappiamo se saremo capaci di farcela o se gli altri saranno più bravi di noi. Sappiamo però che ce la stiamo mettendo e ce la metteremo tutta”.