Serie D, il punto sul girone I: Catania come “da pronostico”, infuocata la lotta salvezza
Nel girone I di Serie D il Catania ha rispettato i pronostici, agguerrita invece la lotta salvezza in fondo alla classifica

Mancano ormai otto giornate al termine del campionato nel girone I di Serie D. Se per la lotta promozione è ormai tutto scritto, con il Catania che attende soltanto l’aritmetica per la promozione (QUI per scoprire quando potrebbe arrivare), gli altri piazzamenti in classifica sono ancora tutti da decidere. Le aspettative di inizio anno sono state rispettate da alcune squadre, meno da altre. il Catania domina quindi il girone I e “attende” per festeggiare la promozione dalla Serie D alla Lega Pro. La Mariglianese, invece, è la squadra ultima in classifica. La squadra campana sta faticando parecchio e adesso è sempre più vicina alla retrocessione, soprattutto dopo la sconfitta di Paternò. Tra zona playoff e playout, però, c’è ancora un destino tutto da scrivere.

Serie D, girone I: la lotta per la promozione
Come già anticipato, il girone I vede il Catania comandare (e dominare) il campionato. La squadra di Giovanni Ferraro sta dimostrando di essere una squadra fuori categoria, sia per quanto riguarda l’organico, sia per quanto riguarda l’assetto societario e tecnico. 69 punti in 26 partite, +17 sul Locri secondo in classifica (battuto 0-4 in Calabria) e – manco a dirlo – miglior attacco e miglior difesa del campionato: sono questi i numeri della stagione del Catania.

Parlare dunque di “lotta promozione” è errato, perché non c’è mai stata una vera e propria lotta in testa alla classifica. Le squadre accreditate a giocarsela con il Catania a inizio anno – come Lamezia, Trapani e Vibonese – hanno floppato. Al secondo posto c’è la sorpresa Locri, che da neopromossa sta facendo grandi cose. 52 punti in classifica, un secondo posto che ormai sembra consolidato a +4 sul Sant’Agata. Proprio la squadra siciliana è l’altra sorpresa del torneo: 48 punti che valgono la terza posizione, la seconda utile per la disputa dei playoff. Locri e Sant’Agata sono le due squadre “certe” di disputare i playoff, ma dietro la lotta è agguerrita.
Serie D, girone I: la lotta per la salvezza
Diverso il discorso per quanto riguarda la lotta salvezza, dove otto squadre si giocano la salvezza diretta, un eventuale posto nei playout ma anche la retrocessione diretta. La Mariglianese infatti – ferma a quota 17 punti – sembra ormai condannata alla retrocessione diretta. Sopra, però, la lotta è ancora aperta. In penultima posizione c’è il Paternò di Giovanni Campanella, che con la vittoria contro la Mariglianese ha raggiunto il Cittanova a 24 punti. Le due squadre sono al momento a pari punti in penultima posizione, che vuol dire retrocessione diretta.

In zona playout ci sono invece al momento Real Aversa a quota 27 punti, Acireale a quota 28 e Ragusa a quota 29, a pari punti con Castrovillari e San Luca. Cinque squadre in due punti a giocarsi la salvezza diretta. Leggermente più “tranquille” sono invece Canicattì e Polisportiva Santa Maria Cilento a quota 34 punti, ma ancora non certe della permanenza in Serie D.

La lotta per i playoff
Tornando alla lotta playoff, invece, ci sono cinque squadre a giocarsi gli ultimi due posti rimasti. Se Locri e Sant’Agata sono ormai quasi certe di secondo e terzo posto, la lotta per la quarta e la quinta posizione è ancora da vivere. Al quarto posto c’è al momento il Lamezia Terme – delusione del torneo – a quota 41 punti. Subito dietro c’è però il Licata, in quinta posizione a quota 40 punti e prossimo avversario proprio della squadra calabrese al “Dino Liotta”.

Dietro, inseguono il Trapani a quota 39 punti, la Sancataldese a 37 e la Vibonese a 35. Anche in questo caso la lotta è più agguerrita che mai e – nonostante i playoff non diano diritto all’accesso in Serie C – sono un motivo di orgoglio e prestigio per le società.