21 Maggio 2022

Breno, dopo quattro stagioni si separano le strade con Mario Tacchinardi

L'allenatore classe 1982 lascia il Breno dopo quattro anni soddisfacenti

Mario Tacchinardi

Con il settimo posto conquistato nella stagione appena terminata, si è conclusa l’avventura di Mario Tacchinardi alla guida dell’US Breno. Il condottiero di Codogno siede sulla panchina granata dalla stagione 2018-2019, al termine della quale, grazie alle vittoria dei playoff nazionali, ha ottenuto una storica promozione in Serie D. Ancora molto giovane, il classe ’82, ha dimostrato una preparazione e una leadership da veterano del mestiere. Dopo la storica promozione in D dell’estate 2019, tre stagioni nelle quarta serie. Tutte concluse a metà classifica, in linea con gli obiettivi del sodalizio.

La stagione del Breno

Delle ultime tre stagioni in Serie D, quella appena conclusa ha fatto registrare il miglior piazzamento per i granata. Settimo posto, con cinque punti di ritardo dal quinto, valevole per i playoff. Per il Breno è stata una stagione giocata sempre ad un buon livello. Un piccolo periodo di flessione, tra la settima e la tredicesima giornata, non hanno permesso ai granata di ottenere quei punti che magari, a fine stagione, avrebbero permesso agli uomini di Tacchinardi di disputare i playoff. L’ultima gara stagionale ha visto il Breno perdere in casa per due reti a zero contro il Villa Valle.

Mario Tacchinardi. Fonte: pagina facebook US Breno

Il comunicato del club

“Le strade tra Breno e Mario Tacchinardi si separano dopo quattro lunghe e splendide stagioni. Anni che hanno visto i colori granata protagonisti prima in Eccellenza e poi in Serie D. Anni di sorrisi e vittorie, di emozioni e gioie, di meravigliosi rapporti sì professionali, ma anche e soprattutto umani. Momenti che hanno lasciato qualcosa di indelebile in ognuno di noi. Qualcosa di indelebile nelle pagine di storia granata, della storia del Breno. La società in toto, a partire dal Presidente Cocchi e dal Direttore Foresta, ringrazia Mario Tacchinardi e gli augura dal profondo del proprio cuore un grandissimo in bocca al lupo per il suo futuro professionale”.