Serie D 22/23, gli allenatori esonerati nelle ultime due settimane

Sono ben sei (più due in attesa di conferme) le panchine che, nel corso delle ultime due settimane, hanno visto cambiare il proprio allenatore. Alcune big ma anche tante sorprese: eccole tutte.

Pistoiese

Partiamo da una delle squadre ‘top’. Come potrete aver intuito, stiamo parlando della Pistoiese che, nel corso di questi giorni, ha visto l’addio di Emmanuel Cascione. La Pistoiese ha annunciato già il nuovo allenatore: sarà Luigi Consonni. Anche il Livorno – tra le squadre big – aveva esonerato Collacchioni, ma il giorno dopo l’ha richiamato per volere della squadra.

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Addentriamoci nel girone D di Serie D dove sia Prato che Correggese, hanno deciso di cambiare allenatore. Nel primo caso, l’esonero di Giancarlo Favarin ha portato sulla panchina l’ex Dolomiti Bellunesi Lucio Brando. Nella Correggese invece, l’esonerato Gabriele Graziani è stato sostituito dall’ex Spezia e Benevento Antonio Soda.

Spostiamoci nel girone E dove troviamo l’Orvietana di Antonio Di Natale. In ordine di tempo, quello dell’Orvietana è stato il primo esonero rispetto a tutti quelli elencati (17 ottobre). La società ha deciso di dire addio all’allenatore Gianfranco Ciccone, sostituito poi sostituito dal ritorno di Silvio Fiorucci.

Chiudiamo questa speciale lista con due squadre che militano rispettivamente nel girone F e G. Stiamo parlando di Vastese e Nola. Nel caso degli abruzzesi, Pino Perazzoli è stato sostituito da Alessandro Lucarelli. Nel Nola invece, Giovanni Cavallaro ha preso il posto di Antonio Rogazzo.

Da monitorare infine le panchine di Casertana e Ravenna. Le due panchine, occupate rispettivamente da Carmine Parlato e Cristian Serpini, starebbero vivendo due situazioni diametralmente opposte. Nel primo caso infatti la Casertana, che sembrava intenzionata a disporre l’esonero (per la seconda volta) di Parlato, pare ci abbia ripensato. Dopo aver contattato diversi allenatori, su tutti Luigi Panarelli anticipato dalla nostra redazione, pare che la società abbia deciso di fare un passo indietro. Oggi, martedì primo novembre, potrebbe essere la giornata decisiva. Nel secondo caso invece, il rapporto tra il Ravenna e Serpini sembrerebbe giunto al capolinea.