Nissa-Reggina, Trocini: “Girone più competitivo, ci faremo trovare pronti”
Le parole di Trocini in vista della prossima partita di Serie D del Girone I Nissa-Reggina
Un buon inizio di stagione per la formazione allenata da Bruno Trocini, la quale sogna il grande ritorno in Serie C. Il club amaranto infatti, attualmente si trova al quarto posto del Girone I di Serie D.
La Reggina fino ad ora è riuscita a collezionare venticinque punti nelle prime tredici giornate di campionato, al netto di sette vittorie, due pareggi, e due sconfitte. Quest’ultime arrivate per mano delle due attuali comandanti del girone, Siracusa e Scafatese, rispettivamente prima (29p.), e seconda (26p.).
Nel prossimo impegno i ragazzi di Trocini dovranno sfidare la Nissa al “Marco Tomaselli”, squadra in fiducia, reduce da una vittoria per 1-2 in casa dell’Acireale. A presentare questa partita ci ha pensato l’allenatore della Reggina, Bruno Trocini. Di seguito le sue parole.
Nissa-Reggina, le parole di Bruno Trocini
“Questa settimana ho scelto di lavorare su determinati principi, a testa bassa, dopo la delusione e la consapevolezza di aver lasciato due punti per strada nella scorsa giornata. Poi ovvio, col passare dei giorni abbiamo iniziato a focalizzarci sulla partita contro il Nissa, e ci faremo trovare pronti“.
Al netto della lista di infortunati tra cui Lazar, Cham, Porcino, Dall’Oglio e Laaribi, l’allenatore amaranto ha affermato di avere a disposizione un organico forte ed in grado di reggere a determinate situazioni: “Ogni giocatore ha le sue caratteristiche, ed io posso dire di avere a disposizione una rosa molto variegata in questo senso. Ad oggi una squadra non può permettersi di avere solo undici titolari, ma almeno quindici, i quali ti permettono di mantenere alta l’intensità per far male alla squadra avversaria”.
Bruno Trocini: “Quest’anno il campionato è più competitivo”
Le parole di Trocini riguardo al campionato e al futuro della sua Reggina: “Avere un under in meno in rosa fa la differenza, ti permette di avere a disposizione due, tre over in più in rosa. Ogni squadra si è rafforzata da questo punto di vista. Poi l’anno scorso a questo punto della stagione c’era già un grande distacco rispetto alle prime del girone”.
“Oggi in ogni squadra trovi giocatori che hanno militato in Serie C, o che comunque hanno tanti anni di Serie D alle spalle. Ad oggi abbiamo visto con i nostri occhi che un episodio di una singola partita può stravolgere la classifica. Ci sarà da battagliare fino all’ultima giornata”.