Brindisi, inizia la rivoluzione. Roma: “Vogliamo salvarci, a tutti i costi”
Il punto in casa Brindisi dopo la conferenza stampa del club: inizia la rivoluzione
È partita la rivoluzione in casa Brindisi. Il club – partito con una penalizzazione pesante di dodici punti, poi diventata di quattordici – occupa l’ultima posizione della classifica del girone H di Serie D.
Nonostante questo però, la società era a conoscenza delle difficoltà che questa stagione avrebbe riservato a causa della penalizzazione. Tuttavia i risultati in campo non hanno rispettato quelle che erano le aspettative iniziali.
In questa prima parte di stagione i biancazzurri hanno conquistato una sola vittoria in campionato, arrivata al “Fanuzzi” nel derby contro il Fasano. Per il resto molti pareggi e altrettante sconfitte. L’ultima, arrivata contro una diretta concorrente come l’Ugento, ha portato a cambiamenti radicali nel corso della settimana.
Lucchese ha salutato il club pugliese e ha già firmato con il Licata. Stesso discorso per Mokulu che, dopo aver risolto il suo contratto con il Brindisi, è stato ufficializzato come nuovo arrivo dall’Acireale. Saluterà presto anche il capitano Marcheggiani che, come annunciato nella conferenza stampa odierna dal presidente Roma, lascerà la città adriatica per motivi personali, pur non essendo stato messo sul mercato dalla società. Nelle prossime ore, inoltre, potrebbero arrivare altri addii, tra calciatori che sono stati messi fuori dal progetto da parte della dirigenza e altri che hanno espresso la volontà di andar via.
Non solo, uscite: il Brindisi ha ufficializzato 5 nuovi acquisti e non finirà qui
Il club è già al lavoro per ricostruire la rosa che da dicembre in poi affronterà il campionato. Come detto, si parla di rivoluzione e, a mercato non ancora ufficialmente iniziato, il Brindisi ha già annunciato l’arrivo di cinque giocatori (quattro di esperienza e un under) che, secondo la dirigenza e Ragno, potranno dare il loro importante contributo per il raggiungimento dell’obiettivo finale.
In attacco è arrivato Marko Rajkovic, attaccante serbo che ha risolto il suo contratto con la Reggina e che ha fatto rientro dalla Serbia dopo aver ultimato dei dettagli burocratici. In difesa invece sono arrivati Fallou Diagnè e Ivan Fustar. Il primo, classe 1989, è alla sua prima avventura in Italia e porta con sé un enorme bagaglio di esperienza tra Ligue 1 e Bundesliga. Tuttavia la sua ultima partita risale a diversi mesi fa, quando giocava in Nepal con la maglia del Dhangadhi. Fustar invece ha militato in passato nelle massime categorie albanesi e romene, da poco ha risolto il suo contratto con il Gravina e ha firmato con i biancazzurri.
Gli ultimi rinforzi invece sono arrivati a centrocampo. Parliamo di Pierpaolo Cirio e Federico Scoppa. Il primo è un under classe 2005 che ha iniziato il campionato con la maglia del Matera. Il secondo invece è un centrocampista argentino di esperienza con un passato importante tra Serie C e Serie D, oltre alle sue esperienze nelle massime categorie estere.
Il mercato del Brindisi, però, non si ferma certamente qui e nella prossima settimana arriveranno ulteriori novità. Resta viva infatti l’ipotesi Scaringella in attacco, nonostante il calciatore nelle ultime ore sia stato attenzionato da altri club di Serie D. Domani, intanto, il Brindisi dovrà scendere in campo contro una delle squadre più forti del campionato: la Nocerina. Il focus quindi, al momento, è sul prossimo match per poi tornare a pensare al mercato dalla giornata di lunedì.