1 Maggio 2022

Ravenna, Dossena: “Ci siamo fatti due gol da soli, fa male”

L'allenatore del Ravenna indica la squadra per il rilancio: "Continuiamo a lavorare forte, senza buttare quanto buono fatto finora"

Dossena

Cade il Ravenna dopo due vittorie consecutive. La squadra di Andrea Dossena, nel girone D di Serie D, ha incassato un rotondo 0-3 in casa contro l’Athletic Carpi. L’allenatore, nel post-partita, ha analizzato i temi della gara.

Ravenna
Fonte: Pagine Facebook Ravenna Football Club

Una sconfitta dolorosa

Non do giustificazioni – ha detto in conferenza -, questa sconfitta ci fa male. Nei primi dieci minuti ci siamo fatti due gol da soli e sono stati due episodi che ci hanno tramortito. In seguito, abbiamo fatto la partita, mancando tantissimo sotto porta, con 6 occasioni falliteÈ una sfida nata storta e finita peggio, tutto qua, non saprei in che altro modo analizzarla”. 

La brutta prestazione, tuttavia, non cancella quanto di buono fatto finora. “Nel girone di ritorno – ha aggiunto Dossena – abbiamo fatto un percorso importante, con 12 vittorie, un pareggio e due sconfitte: per questo bisogna dire solo bravi ai ragazzi. È anche la prima sconfitta stagionale in casa, ci metterei la firma ogni anno nel perdere una partita casalinga solo a maggio. Perdere così fa male ma può servire, perché ci saranno ancora quattro giornate più gli eventuali play-off e dobbiamo restare concentrati nel continuare il nostro percorso. Questo è un incidente che va analizzato e caricato sulle spalle, ricominciando tutto da capo”.

Missione ripartenza per il Ravenna

Ora il Ravenna deve resettare e ripartire. “Dobbiamo continuare ad allenarci – spiega l’allenatore – come se nulla fosse come al solito, solo ciò ci ha portato a fare il tipo di campionato che stiamo facendo. Altre volte eravamo stati bravi a ribaltare da situazioni di svantaggio ed oggi abbiamo avuto anche le occasioni. Con l’1-2 la partita si sarebbe riaperta, perché sarebbero entrate delle preoccupazioni nei nostri avversari, ma non siamo mai stati in grado di buttare dentro il pallone. Sul secondo gol c’è stato un fraintendimento tra il portiere e il difensore, ma l’errore principale è stato dare agli avversari motivo per credere di vincere”. 

Il primo posto resta a 6 punti. “Il Rimini – ha continuato Dossena – mercoledì giocherà in casa dell’Athletic Carpi che è una signora squadra, l’avevo detto anche prima della partita. Finché non c’è la matematica a penalizzarci, continuiamo nel nostro percorso: quando avremo la certezza di non poter ottenere la promozione diretta, ci aspetteranno i play-off, da affrontare nel migliore dei modi. Ci rimbocchiamo le maniche e lavoriamo forte fino al 31 maggio”.

I problemi di formazione

Il Ravenna ha affrontato la partita con alcuni problemi di formazione, a causa di alcuni infortuni ai giocatori. “Eravamo in difficoltà con la rosa alla vigilia, dato che dei 19 convocati 5 provengono dalla formazione giovanile. Per queste esigenze, dunque, ho dovuto operare parecchi cambi e non sai mai cosa può succedere quando cambi tanto. Ho visto un riscaldamento perfetto, ed è la seconda volta che è capitato dopo Forlì – spiega l’allenatore – Siamo entrati in campo con l’obiettivo di farli sfogare nei primi minuti, cercando di non rischiare niente. Sapevo, infatti, che i carpigiani sarebbero partiti forti, guardando le ultime partite giocate, venendoci a prendere, pronti a farci del male. Sapevo che avevano qualità dal tiro da fuori, quindi avevamo letto la situazione ma siamo stati ingenui perché ci siamo fatti far male come sapevamo potessero fare”. 

Haruna – ha aggiunto Dossena – non riusciva a spingere perché aveva un acciacco al ginocchio, per questo ho preferito abbassare Lussignoli, per avere più ritmo e gioco nella palla a terra. A risultato compromesso mi sono giocato un giocatore più offensivo, cercando di avvicinarmi al 2-1 a fine primo tempo. Ho deciso di tenere in panchina Podestà perché abbiamo visto che è più determinante a partita in corso, mentre quando parte dall’inizio spesso va più in affanno. Nel primo tempo siamo arrivati tanto sul fondo e abbiamo colpito il vertice sul primo palo, in quello dovevamo essere migliori”

Ravenna Dossena

Il prossimo appuntamento per il Ravenna 

Mercoledì prossimo il Ravenna sfida la Sammaurese con l’obiettivo di tornare alla vittoria. “Il Lentigione – ha concluso Dossena – è a tre punti da noi, quindi dobbiamo cercare di andare forte. Spero che i ragazzi capiscano che non si può buttare alle ortiche il lavoro di un anno fatto alla grande.

A cura di Giacomo Grasselli