4 Giugno 2022

Ragusa, Santo Palma è il nuovo responsabile dell’area tecnica

Con una nota ufficiale. il Ragusa ha ufficializzato il ritorno di Santo Palma come responsabile dell'area tecnica: addio dunque per Strano

Un campionato da programmare e una Serie D da vivere con l’armonia: il Ragusa si appresta a buttare giù le basi per il futuro. Dopo l’addio del responsabile dell’area tecnica Graziano Strano, sopraggiunto al termine di una stagione memorabile, il club ha deciso di affidarsi a Santo Palma. Il direttore sportivo etneo ha già ricoperto questo ruolo nel vincente campionato di Promozione della stagione 2018-2019 a cui fu abbinata anche la conquista della Coppa Italia di categoria.

Felicissimo di tornare a Ragusa: sarei potuto tornare prima, ma soltanto ora si sono presentate tutte le condizioni affinchè la collaborazione si concretizzasse. Ritrovo una società super organizzata e di cui tutti dicono un gran bene: grazie per la fiducia!“.

Santo Palma Ragusa

“Per il Ragusa la Serie D deve essere un punto di partenza”

Per il neo-responsabile dell’area tecnica del Ragusa, Santo Palma, si prospetta un campionato avvincente:

La quarta divisione è la prima categoria dove il Ragusa merita abbondantemente di stare. E’ una piazza importante, con una grande storia e le potenzialità ci sono tutte perché si riesca a fare bene. Non posso fare altro se non garantire il massimo impegno da parte mia: sarò a stretto contatto con il tecnico Filippo Raciti per costruire una squadra che si adatterà di certo alle sue caratteristiche“.

Santo Palma Ragusa

“Ritornare a Ragusa è la mia più grande vittoria”

Santo Palma analizza in particolar modo il suo rapporto con la tifoseria azzurra:

In questa categoria ci sono tanti ottimi giocatori, la maggior parte dei quali giovani. Ci stiamo già facendo un’idea, soprattutto sui più forti, e quindi cercheremo di operare per convincerli e portarli a Ragusa. Ringrazio in particolar modo i tifosi che, in tutti questi anni, mi hanno fatto sentire importante. Il mio ritorno va inquadrato anche nel contesto di questo rapporto con i sostenitori azzurri: essere di nuovo qui, dunque, per me la più grande vittoria“.