27 Novembre 2021

Prato, Amelia: “Dobbiamo invertire la rotta a livello di risultati”

Le parole dell'allenatore del Prato

Amelia

Non è un periodo facile in casa Prato. Nonostante il passaggio del turno di Coppa Italia contro la Sanremese ai rigori, la squadra non sta rendendo al meglio in campionato, complici le due sconfitte consecutive contro la Sammaurese e il Tritium.

Oltre ai risultati sul campo, non è un periodo tranquillo ai piani dirigenziali, a causa dell’addio di Ivano Reggiani. Mister Marco Amelia, nelle ultime ore tramite un comunicato ufficiale ha smentito le voci relative a lui come sostituto del direttore generale uscente.

Delle vicende che non devono intaccare il percorso dei biancazzurri, chiamati a ritornare alla vittoria contro il Borgo San Donnino. Marco Amelia, ai microfoni ufficiali del Prato ha presentato così l’incontro:

Sarà sicuramente una partita dove noi dobbiamo invertire la rotta a livello di risultati, facendo una prestazione di buon livello non solo tecnico ma anche caratteriale. Dobbiamo stare attenti alle transizioni di gioco, che il Borgo San Donnino sa fare molto bene. Noi dobbiamo limitare il meno possibile il margine di errore“.

La formazione del Prato in campo

Sulla vittoria contro la Sanremese: “Ci hanno messo in molta difficoltà negli ultimi trenta minuti di gara, riaprendo una gara che noi avevamo gestito molto bene nel primo tempo, facendo ottime cose. Sono stati molto bravi i nostri difensori a chiudere gli spazi e limitare la loro voglia di ribaltare il risultato. Ai rigori grandi meriti vanno al nostro portiere“.

Il contributo del settore giovanile

Sul grande spazio dato ai giovani, facendo esordire diversi prospetti della Juniores, l’ultimo in ordine cronologico il portiere Edoardo Goretti: “Goretti mi aveva già impressionato vedendolo nelle giovanili, per questo l’ho portato subito in prima squadra. In allenamento si è subito messo in mostra, è un ragazzo che non ha avuto la paura di giocare, chiedendomi anche di tirare un rigore. Il lavoro che stiamo facendo con il settore giovanile è assolutamente gratificante”.

A cura di Niccolò Parenti