15 Aprile 2024

Pianese capolista, domenica si può mettere la freccia per la Serie C

Le statistiche e il cammino della capolista del girone E

girone E

Tornare in Lega Pro dopo 4 anni di assenza, è questa la missione della Pianese. Missione che potrebbe presto concretizzarsi in bandiera a scacchi per gli uomini di Prosperi, capolista assoluta del Girone E con 61 punti, 3 in più dell’inseguitrice Follonica Gavorrano, ferma a 58.

Pianese

La Pianese affronterà domenica al Comunale di Piancastagnaio il Vivi Altotevere, formazione invischiata nella bagarre play-out del Girone E, che non vince da febbraio. Il Follonica Gavorrano invece sta vivendo un momento difficile, non vince da 3 partite e un passo falso domenica potrebbe pregiudicare l’ottima stagione dei rossobiancoblù.

I dati della capolista del Girone E

61 punti in classifica, 3 in più della rivale Follonica Gavorrano. Bianconeri che vantano il miglior attacco del girone, con 54 segnature. Capocannoniere assoluto il classe 2002 Guglielmo Mignani, protagonista in positivo dell’ottima stagione toscana.

La Pianese sta dimostrando il lungo e in largo di meritare la testa della classifica, mettendo in campo una mole di gioco superiore alle avversarie, riuscendo ad imporre il proprio sistema tattico.

Per un periodo la Pianese ha raccolto pochi punti. Ben 6 i pareggi consecutivi messi a referto dai bianconeri mentre il Follonica Gavorrano continuava a vincere, rischiando di diventare imprendibile.

Ora però la Pianese ha l’occasione chiave per mettere la “freccia” definitiva per continuare a sognare il ritorno nei professionisti, sogno che si insegue da 4 anni e che ora potrebbe finalmente diventare realtà.

L’ultima Pianese in Serie C

4 anni fa, una lunga attesa. La stagione maledetta, come ora si può definire. La stagione è interrotta dal COVID-19, una pagina nera del nostro paese. La Pianese aveva addirittura ottenuto per la prima volta nella sua storia la promozione in Lega Pro. Il fato purtroppo volle far durare poco quel sogno nel cassetto di Piancastagnaio, condannando tramite playout la retrocessione dei toscani.

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Serie D poi, per altre 4 stagioni. Ora però, l’occasione di coronare di nuovo quel sogno, di riabbracciare la parola professionismo ed iscrivere un’altra squadra nel paradiso dell’elitè toscana di questo sport.