14 Giugno 2022

Notaresco, Di Giovanni: “Dalla piazza mi sarei aspettato qualcosa in più”

I ragazzi di Epifani hanno chiuso la stagione 2021/22 all'ottava posizione

“Quella che ci siamo lasciati, oramai, alle spalle è stata una stagione difficile”. Esordisce così il comunicato del Notaresco che, nel pomeriggio odierno, pubblica sui propri social. Una lunga nota stampa attraverso la quale, il presidente Di Giovanni annuncia l’addio al club rossoblù.

Di Giovanni, bilancio della sua gestione e i motivi dell’addio

È una nota ricca di contenuto quella pubblicata sui social ufficiali del club abruzzese. All’interno del documento, il presidente Di Giovanni effettua un bilancio generale delle annate da quando è alla guida del Notaresco. Dall’estate del 2018, anno in cui la società si è insediata, il Notaresco conquista in Serie D un 6° posto nella stagione 2018/2019 e due 2° posti nelle stagioni 2019/2020 e 2020/2021. Nella stagione appena conclusa, invece, i ragazzi di Epifani hanno chiuso il campionato in 8° posizione.

Di Giovanni Notaresco

Menzionate inoltre anche le ottime uscite in Coppa Italia contro Catania e Pescara. Successivamente, però, sono stati menzionati gli aspetti più critici: dalla gestione del “Vincenzio Savini” fino alla questione allenamenti, disputati unicamente ad Atri e a Roseto. Menzione anche per il tifo abruzzese, con il quale “non è mai scoccata la scintilla”, ha dichiarato Di Giovanni, ma che anzi: “Sin dall’inizio del campionato, la squadra è stata sistematicamente contestata”.

Menzione d’onore invece al sindaco Di Bonaventura: “Ha avuto il merito di questa iniziativa perdurata negli anni, essendone stato l’ideatore”.

La stagione del Notaresco

Una stagione ricca di colpi di scena quella portata a termine dal Notaresco. I ragazzi di Massimo Epifani, impegnati nel girone F di Serie D, concludono la stagione in ottava posizione a 49 punti. A pari merito con altre quattro squadre: Chieti, Montegiorgio, Porto D’Ascoli e Matese.

Di Giovanni Notaresco

Il girone F, conosciuto come uno dei giorni più complessi dell’intera Serie D, ha visto i rossoblù in un bivio. Solo quattro i punti che li hanno separati dalla zona playoff. Allo stesso tempo, i rossoblù hanno distanziato di un solo punto la zona playout.

L’ultima parte di stagione è stata quella decisiva per le sorti del Notaresco. Dopo le tre sconfitte consecutive maturate contro Tolentino, Sambenedettese e Pineto, nelle ultime due giornate il Notaresco riesce a strappare un 3-0 alla Recanatese e un combattuto 2-0 contro l’Aurora Alto Casertano.

“Con i tifosi non è mai scoccata la scintilla”

Dalla piazza di Notaresco, e lo dico a nome della Società senza alcuna remora, mi sarei aspettato qualcosa di più. Sotto tanti punti di vista. Va evidenziato, inoltre, che per le squadre del settore giovanile abbiamo usufruito, sia per le partite che per gli allenamenti, degli impianti sportivi della “nostra” Provincia pagando ovviamente rette mensili”. Così inizia la nota ufficiale del club.

Con i tifosi non è mai scoccata la scintilla considerando che, sin dall’inizio del campionato la squadra è stata sistematicamente contestata. Ovvero dalla prima sconfitta interna. Questa cosa assieme a molte altre cose accadute in questi anni ci hanno fatto sentire come ospiti in casa propria. Perché in queste quattro stagioni sportive abbiamo portato il nome della cittadina Notaresco con orgoglio nella ‘nostra’ regione e tra le altre regioni d’Italia”.

Chiude il presidente nel comunicato pubblicato a suo nome: “Per quanto concerne il nostro gruppo imprenditoriale siamo in attesa di prendere decisioni, ci sono delle possibilità, come riportato da alcuni organi di informazione, anche per la cessione del titolo, con la piazza di Notaresco che, in questo caso, avrebbe la priorità”.

A cura di Davide Balestra