Nardò, DASPO per Donadei e Antico per i fatti della gara contro il Gravina
Il presidente del Nardò Donadei e all’amministratore unico della società Antico hanno ricevuto il DASPO per rispettivamente uno e due anni dopo quanto successo nella partita contro il Gravina. “Le misure di prevenzione sono state emesse in quanto i loro comportamenti, nel corso del citato incontro di calcio, sono stati considerati pericolosi per l’ordine e la sicurezza pubblica” si legge nel comunicato stampa della Questura di Lecce.
Nardò, DASPO per Donadei e Antico
Donadei è punito per aver aggredito verbalmente e fisicamente l’arbitro; oltre a essersi opposto alle forze dell’ordine che tentavano di portare fuori dallo stadio la terna arbitrale della gara. Antico, invece, riceve il DASPO per aver provato ad aggredire l’allenatore in seconda del Gravina. Ma anche per essere entrato in contatto con la terna arbitrale e per aver opposto resistenza alle forze dell’ordine.
Come riportato Quotidiano Puglia, Donadei ha anche commentato la sanzione ricevuta: “Si tratta di un provvedimento aberrante, su cui farò ricorso per dimostrare che si tratta di una montatura. Una ricostruzione priva di ogni fondamento. Dirò di più, è un provvedimento che offende la mia onorabilità e la rispettabilità di una persona dalla vita specchiata che ha ricoperto cariche importanti nell’ambito dell’avvocatura regionale e nazionale, in ambito civilistico. Ho manifestato il mio pensiero, esternato la mia passione per il calcio, forse con una gestualità eccessiva e con parole forti. Ma non è accaduto nulla di più grave. Non so se sono finito su Scherzi a parte o in un racconto di Kafka“.