30 Gennaio 2023

Napoli da record: +13 dalla seconda ma in Serie D il Catania ha fatto meglio

Il Catania, primo nel girone I con 54 punti, ha un distacco di 14 dalla seconda, facendo quindi meglio del record del Napoli

La vittoria per 2-1 del Napoli di Luciano Spalletti contro la Roma ha stabilito un primato nella storia del calcio italiano. Il distacco di 13 punti sull’Inter seconda è infatti il più ampio nell’era dei tre punti, dalla stagione 1993/1994. Ma se tra i professionisti questo è un record assoluto, in Serie D c’è chi ha fatto di meglio. Parliamo del Catania di Giovanni Ferraro, primo nel girone I con 54 punti e un vantaggio di 14 sulla seconda.

Catania
Catania

La squadra, guidata dall’esperienza di Ciccio Lodi e dai guizzi offensivi di De Luca e compagni, ha dominato il girone d’andata. I siciliani hanno conquistato 45 punti nelle prime 18 gare, ottenendo 14 vittorie, 3 pareggi e una sola sconfitta. Inoltre il Catania ha reso lo stadio Angelo Massimino una vera e propria roccaforte da cui nessun avversario ha portato via nemmeno un punto( 11 successi su 11). E nel girone di ritorno la musica non sembra cambiare, con gli uomini di Ferraro che vogliono continuare la loro infermabile corsa verso la Serie C.

Giovanni Ferraro
Giovanni Ferraro

Non solo il Napoli dei record: dalla Giana Erminio al Pineto, i distacchi negli altri gironi

Se il record del Catania non trova eguali nemmeno tra i professionisti, ci sono però alcune squadre di Serie D che possono vantare un discreto vantaggio sulla seconda. La Giana Erminio e il Pineto Calcio, prime rispettivamente del girone D e del girone F, hanno entrambe un margine di 9 punti. Vigor Senigallia e Forlì le inseguitrici che, al pari del Locri che rincorre a fatica nel girone I, cercano di avvicinarsi a quella vetta che sembra quanto mai lontana.

In questa speciale classifica troviamo poi il Lumezzane, leader del girone B con 7 punti di vantaggio sull’Alcione Milano, e il Sestri Levante, primo nel girone A a 5 lunghezze dalla Sanremese. Negli altri gironi, H in particolare, regna invece l’equilibrio, e la sensazione è che solo al tramonto il campionato svelerà la sua regina. D’altronde la corsa è ancora lunga e la strada che ci porterà al 7 maggio potrebbe riservare qualche sorpresa.

Napoli record
Giana Erminio