15 Febbraio 2023

Montervino sull’addio al Taranto: “Le chiacchiere stanno a zero, ecco cosa è accaduto”

Le dichiarazioni dell'attuale direttore sportivo del Casarano al "Corriere di Taranto"

Francesco Montervino

Francesco Montervino, l’attuale direttore sportivo del Casarano, squadra militante nel girone H di Serie D, non ha concluso nel migliore dei modi la sua esperienza con il Taranto. Il rapporto che lo legava al club rossoblù infatti, è terminato la scorsa la stagione in seguito a dissidi e incomprensioni con il presidente.

casarano foglia manzillo
Francesco Montervino, ds del Casarano

Dopo aver visto respingersi una richiesta di deferimento a suo carico promossa da due dirigenti rossoblù, ecco tutta la verità, raccontata nel corso dell’intervista concessa al “Corriere di Taranto”.

Montervino, il rapporto con il presidente Massimo Giove e quel messaggio incriminante su Whatsapp

“Il presidente ha deciso di sospenderti, se mi chiami ti do delucidazioni”, questo il messaggio che Montervino ricevette alla vigilia dell’ultima giornata di campionato della stagione 2021/2022 contro il Picerno. “Ovviamente non richiamo nessuno. Assieme al mio legale decido di presentarmi regolarmente in ritiro con la squadra in quanto si trattava di una decisione di alcun valore legale, tra l’altro comunicata da terzi che non avevano incarichi. Una volta arrivato in ritiro non ero di certo al settimo cielo riguardo a questa situazione. Da qui è partito il procedimento disciplinare nei miei confronti conclusosi qualche giorno fa con un nulla di fatto per coloro che lo hanno avviato. Questa situazione non mi ha fatto vivere tranquillo, perché io posso essere a volte impulsivo ma resto una persona corretta e per questo voglio pubblicamente ringraziare i miei legali Luciano Ruggiero Malagnini e Claudia Renzulli“.

I tifosi del Taranto (fonte: lacasadic.com)

Tutto il disappunto del ds Montervino: Ero così deluso dal presidente che non mi sono permesso di chiamarlo. Se voleva sospendermi poteva chiamarmi lui. Lo avesse fatto, non lo avrei condiviso ma lo avrei accettato. Sapeva che facendomi contattare da quella persona mi avrebbe fatto innervosire. Ci legava un rapporto di tipo formale, niente più. Qualcuno voleva che il rapporto contrattuale di Montervino con il Taranto non proseguisse e le tappe di avvicinamento per indurmi a fare qualche passo falso sono cominciate molto tempo prima con l’allontanamento di Luigi Valentini dall’ufficio marketing, di mio padre dal settore giovanile. Se mi fossi dimesso avrei rinunciato ad un buon contratto”.

L’ultimo amaro incontro con il presidente Massimo Giove: Ci siamo visti nell’occasione in cui abbiamo risolto il mio contratto, a luglio, prima di accettare l’offerta del Casarano. Abbiamo fatto un accordo, gli sono andato incontro economicamente e mi aspettavo che lui facesse qualcosa per fare in modo che i due dirigenti ritirassero la richiesta di deferimento. Invece niente. Sono rimasto deluso dal presidente anche perché avevamo instaurato un ottimo rapporto. Ero l’unico che riusciva a contenerlo”.

Montervino: “Le chiacchiere stanno a zero, questi sono i fatti”

“Lo scorso anno, nel girone di ritorno, la squadra non è stata più messa nelle condizioni ideali per poter lavorare. Lo spogliatoio aveva capito che all’interno della società c’erano dei problemi e questi si ripercuotevano a livello mentale sul loro rendimento. La società mi ha portato a condurre il mercato senza che lo si potesse fare realmente. Da qui nascono i primi dissapori e cominciano a scricchiolare i miei rapporti con il presidente. Sono stato informato dell’indice di liquidità negativo solo a ridosso degli ultimi giorni di mercato.

Montervino Casarano Sowe

In poco tempo, il progetto tecnico costruito dal ds la scorsa stagione, è stato rinnovato da zero: “Ora società e tifosi si ritrovano che hanno cambiato una trentina di calciatori spendendo di più rispetto alla scorsa stagione nella quale io ho fatto recuperare attraverso minutaggio e premi di valorizzazione la metà del monte ingaggi lordo speso”.

La situazione attuale in casa Taranto

Il pensiero di Montervino riguardo al lavoro, fin qui svolto, dall’allenatore Ezio Capuano.

“A Taranto gli devono fare la statua. Solo lui in una situazione così tragica, sia dal punto di vista ambientale che tecnica, poteva ottenere i risultati attuali. Eziolino sul campo ha pochi avversari, è un allenatore preparatissimo e sta facendo un lavoro straordinario.

Ezio Capuano, allenatore del Taranto (fonte: lacasadic.com – credit by “giornalerossoblu.it”)

“Voi della stampa sapete benissimo che c’è stato qualcuno che si è avvicinato al Taranto ma che ha fatto un passo indietro perché l’attuale proprietà non ha intenzione di vendere. Il presidente avrà le sue buone ragioni. Io resto molto legato a lui, è un passionale e generoso. Purtroppo il nostro rapporto è stato rovinato da ingerenze esterne.